Photo by Paolo Bruno/Getty Images via onefootball
Photo by Paolo Bruno/Getty Images via onefootball

E’ dallo stadio Giuseppe Sinigaglia di Como che ripartirà ufficialmente un campionato della Lazio sotto la guida di Maurizio Sarri. Tra Empoli nel 2021, Bologna nel 2022 e Lecce nel 2023 i biancocelesti avevano sempre trovato la via della rete in avvio stagionale. Sin dal primo arrivo del tecnico toscano a Roma era tanta la curiosità nell'ambiente per capire che dose di spettacolo, gol e produzione offensiva Sarri avrebbe portato e aggiunto alla causa dei capitolini. 

Le attese spesso non sono state smentite, per uno scacchiere che nel tempo, specialmente nella stagione 2022-2023 riuscì a portare fiumi di miglioramenti per ciò che riguarda la fase difensiva: basti pensare ai soli trenta gol subiti nel campionato che restituì la Champions League alla Lazio.

Nella speranza che la rosa a disposizione del tecnico sia il più possibile adatta alle richieste del mister toscano, è interessante oltre alla fase difensiva dare un'occhiata ai numeri offensivi che furono in grado di produrre le tre diverse Lazio viste a Roma sotto la gestione Sarri.

I gol segnati nel 2021-2022

Stagione 2021-2022, i biancocelesti chiudono al quinto posto in classifica centrando l'Europa League a soli sei punti dalla Juventus quarta: proprio contro i bianconeri arrivò il pareggio decisivo ai fini del raggiungimento della seconda competizione europea più importante. Furono 77 le reti messe a segno da Immobile e compagni, per una stagione che vide la Lazio contraddistinta da diverse amnesie difensive. Basti pensare ai 3.6 gol per partita in ogni gara giocata dai biancocelesti, al primo posto in questa statistica: al secondo il Sassuolo con 3.4 e al terzo l’Hellas Verona con 3.3

Il dato tra 2022-203 e 2023-2024

Nel 2022-2023 la produzione offensiva resta di rilievo: saranno 60 a fine anno i gol messi a segno dalla squadra di Sarri, dato che collocò l'attacco biancoceleste a fine anno al quinto posto, per 17 gol persi rispetto all'anno precedente e un dato che non fece altro che spiegare l'incredibile equilibrio trovato in relazione ai soli 30 gol subiti. Nel 2023-2024, considerando l'esonero di Sarri arrivato alla ventottesima giornata a seguito di Lazio-Udinese, i gol messi a referto dai biancocelesti furono 33.

Per questa stagione Sarri avrà molto da fare sia in fase offensiva che difensiva: davanti in questi anni è stato difficile trovare qualcuno che con costanza aggiungesse gol alla causa biancoceleste, mentre difensivamente la Lazio 2024-2025 ha avuto una difesa a tutt'altro che solida. 49 reti subite al pari del Genoa: davanti il Napoli, l’Inter, l’Atalanta, la Juventus, la Roma, la Fiorentina, il Milan, il Bologna e lo stesso Torino, oggi allenato proprio da Marco Baroni.

Il battesimo di Thiago e Dea Zaccagni: il post di Chiara Nasti
La media punti ad agosto degli allenatori di Serie A: la posizione di Sarri