Lazio, convegno contro il bullismo: i saluti istituzionali di Lotito e Mezzaroma
Ecco i saluti istituzionali al convegno della Lazio contro il bullismo nelle scuole e nello sport, tra essi anche quelli di Claudio Lotito e Cristina Mezzaroma

Grande evento per la Società Sportiva Lazio, infatti, in data odierna alle ore 9:30, alla Sala Conferenze dello stadio Olimpico, è iniziato il primo convegno contro il bullismo nelle scuole e nello sport, a cui stanno partecipando autorità istituzionali come il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e l'Assessore Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato. In seguito ai saluti di Cristina Mezzaroma e Francesco Rocca e alla prima parte dell'evento, nella quale sono intervenute molte figure note, stanno avvenendo i saluti istituzionali, tra cui quelli del Presidente della Lazio Claudio Lotito.
Convegno Lazio: i saluti istituzionali
Cristina Mezzaroma
Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio, recita un racconto, un forte richiamo alla comunità che non offra soltanto sostegno ma che possa essere un salvagente. IL bullismo e il cyberbullismo invadono le scuole e lo sport e molte volte lo fanno in silenzio. Educare e una responsabilità di cui non possiamo farci carico morale. Lo sport ha una voce potente che deve essere d'esempio ed e da questa realtà che deve partire il messaggio. Se vogliamo cambiare le cose il momento e questo, proprio qui, proprio ora.
Francesco Rocca
Bisogna scoprire l'altro, la sua potenzialità, chiunque esso sia. Sento il fallimento di noi autorità che dovevamo rappresentare un altro spettacolo, non di discussione. Questo divide la società. Noi per primi dobbiamo educarci e scoprire nell'altro tutta la bellezza e la diversità che puo offrire, Io sono un privilegiato per il lavoro che mi e stato offerto ed ho scoperto nuove religioni, nuove vite. La scoperta dell'altro è mettersi in relazione con l'altra persona in ogni ambito, a scuola e nello sport. Molte volte quella parolina fa più male di un osso rotto e fa metastasi. Il bullismo lo vedo anche nella violenza di genere, su come ci si relaziona con gli altri. Questi comportamenti rischiano di ferire per sempre. Continua a fare male quando si cresce ed è questo che ci distrugge. Bisogna uscire da se stessi e provare a non contare il vostro successo sulla base dei like ma scoprire cosa e bello in base alle relazioni personali. Vi auguro di vivere la vita e di scoprire l'altro. Non posso dare consigli di bullismo finché anche noi ci comportiamo cosi nelle nostre vite. Come laziale sono uno che si sente un po' bullizzato.
Claudio Lotito
Quando sono diventanto Presidente della Lazio volevo un calcio per insegnare alcuni valori della società civile, che sono quelli dello sport. AI tempi dell'antica Grecia per lo sport si fermava tutto perché diffondeva valori. Ci sono persone con una forza diversa spesso migliori di chi pratica bullismo. Alla mia età il ragazzino veniva formato da un lavoro tra gli insegnanti e gli oratori, dove si veniva forgiati anche dal punto di vista spirituale. I ragazzi si relazionavano tramite lo sport, tramite il merito. Oggi tutto questo è venuto meno e i ragazzi sono in balia dei social. Io faccio parte della commissione contro la discriminazione e antisemitismo. Quando ho preso la Lazio ho detto che il calcio ha un grande valore mediatico che serve per diffondere valori, dopo due anni ho disposto uno psicologo per rimuovere le preoccupazioni, paure dei giovani di oggi. Bisogna conoscere le proprie capacità e i propri limiti, ogni individuo e un mondo a parte che ha caratteristiche diverse. Noi dobbiamo, come la Lazio, mettere in campo quei valori come il rispetto dell'altro. Se uno è cosciente dei propri mezzi non ha bisogno della violenza. Noi dobbiamo formare gli uomini e le donne per fargli capire che il loro valore è al di sopra di ogni aspetto esteriore. I ragazzi prendono come modello i calciatori per l'apparire ma l'importante è l'essere. Io e mia moglie vogliamo promuovere per fare leggi per prevenire questi fenomeni. La differenza tra noi e gli animali è la razionalità. Noi ci batteremo fino alla fine per mantenere e diffondere i valori della società civile.
Andrea Abodi
Abbiamo diritto alla sconfitta, di non essere tutti numero uno, di aiutare qualcuno che è in difficoltà. L'impegno della Lazio dovrebbe essere preso d'esempio anche dalle altre squadre. Chi svolge il ruolo di insegnante o allenatore ha la possibilità di allenare non solo il fisico ma anche l'animo. Il valore principale che lo sport insegna è il rispetto, quando c'è rispetto non c'è mancanza, non c'è violenza ma c'è sensibilità. Le regole dello sport si fondano sulla lealtà e il rispetto. Una sconfitta non è un fallimento ma un passaggio della vita che ti aiuta a crescere. Negli stadi c'è la volontà di pochi di scontrarsi con i tifosi che vogliono solamente tifare la propria squadra. Se un luogo è più curato c'è più volontà di comportarsi bene
Lamberto Giannini
Spesso incontro ragazzi che hanno subito bullismo, che hanno sofferto. A volte i ragazzi non sono consapevoli, non si rendono conto di quello che fanno. Ognuno di noi si deve mettere in discussione ma quando vedete nei vostri confronti dei comportamenti violenti, non siete voi ad essere sbagliati. Quello che fanno le persone in divisa lo fanno per garantire il futuro del Paese ma il futuro sono i giovani. Io ho molta fiducia nella curva perche lì c'è molta passione ma ci sono anche dei delinquenti.
Alessandro Onorato
Si tende a dire che i giovani di oggi siano peggiori dei giovani di ieri, invece, io credo che i giovani si trovano davanti a sfide diverse. Il bullismo è un problema serio che continua anche fuori l'ambiente scolastico. Faccio i complimenti alla Lazio perche non molte società hanno interrotto rapporti con tifosi violenti e si sono esposte su queste tematiche.
I saluti proseguono nella pagina successiva