Bandiera Lazio
Bandiera Lazio

Come segnalato da Tuttomercatoweb, La Gazzetta dello Sport ha riportato alcune dichiarazioni di Vladimir Jugovic, ex centrocampista della Juventus dal 1995 al 1997 e dal 1997 al 1998 della Lazio, in merito al match che andrà in scena questo pomeriggio, alle ore 18:00, all'Olimpico.

Photo by Gerd Scheewel/Bongarts/Getty Images via Onefootball
Photo by Gerd Scheewel/Bongarts/Getty Images via Onefootball

I suoi preferiti

Il mio preferito è Zaccagni: tecnica e dribbling, l’essenza del calcio. Sarebbe stato bene anche nella mia Lazio. Eriksson era formidabile nel far coesistere tutti i giocatori di qualità: adesso rivedo un po’ di Sven in Simone Inzaghi, che non a caso è stato allenato dallo svedese. Eriksson se si arrabbiava tanto non urlava, al massimo arrossiva: ecco, in quello Inzaghi è diverso.

Per Jugovic, la Juventus ha più da perdere

La Juventus si gioca di più della Lazio: se i bianconeri non vanno in Champions, la stagione sarà fallimentare. A inizio anno, invece, c’erano altre aspettative sui biancocelesti. Ma io farei attenzione alla Roma e a Ranieri, che si sta confermando un allenatore esperto. Un pareggio non basta né alla Lazio né alla Juve.

Chi sarà decisivo e la volata Champions

Punto sulla qualità di Zaccagni e sul turbo di Thuram, davvero un gran bel centrocampista. Chi dei due si imporrà di più, trascinerà i compagni al successo.

Punterei sulla Juventus perché quando si alza la pressione la mentalità e il dna del club fanno la differenza. Non dovesse arrivare quarta la Juventus, spero la spunti la Lazio.

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