Sarà Giovanni Martusciello a guidare la Lazio sabato sera a Frosinone. Dopo la sconfitta casalinga arrivata contro l’Udinese, con le successive dimissioni di Maurizio Sarri da tecnico biancoceleste, il gruppo si avvia verso un finale di stagione senza particolari obiettivi. Considerando gli undici punti di distacco dal quarto posto occupato dal Bologna, gli otto dal quinto posto della Roma e i sette dal sesto dell'Atalanta, ai biancocelesti resta con ogni probabilità solo la semifinale di Coppa Italia da giocare contro la Juventus di Massimiliano Allegri. In attesa di questo doppio appuntamento, la prima gara senza Sarri sarà appunto quella di Frosinone, in programma sabato sera alle 20:45. 

In attesa di capire quali saranno le scelte del nuovo tecnico, magari con novità per ciò che riguarda scelta di uomini e modulo, la Lazio è chiamata almeno ad una reazione nervosa, considerando le quattro sconfitte consecutive tra Fiorentina, Milan, Bayern Monaco e Udinese. Da ottobre 2015 questa sarà la sesta volta che Frosinone e Lazio si affrontano in una gara ufficiale, con un bilancio che sorride piuttosto nettamente ai biancocelesti. Quattro vittorie e un pareggio è il bilancio raccolto dalla Lazio in questi anni, con i ciociari che in questo momento vivono una condizione di classifica piuttosto preoccupante, se si pensa a quanto di buono era stato raccolto nella prima parte di stagione: una vittoria, due pareggi e cinque sconfitte nelle ultime otto uscite in campionato, per un Frosinone al momento terzultimo in solitaria a quota 24 punti. Nella stagione 2015-2016 la Lazio si impose all'Olimpico per 2-0, con Keita e Djordjevic che regalarono il successo alla squadra di Pioli: solo 0-0 invece nella gara di ritorno. Dopo la retrocessione dei gialloblù, le due squadre si affrontarono nella stagione 2018-2019, con la Lazio che uscì dal campo con i tre punti sia all'andata che al ritorno, vincendo di misura entrambi i confronti:
a settembre un gol di Luis Alberto regalò i tre punti a Simone Inzaghi, mentre nella gara di ritorno fu Caicedo decisivo, andando a segno al 36’. Anche nel 2018-2019 fu retrocessione per il Frosinone, tornato per la prima volta in Serie A proprio in questa stagione. Nella gara di andata dello scorso 29 dicembre, arrivò il quarto successo biancoceleste contro i ciociari: dopo lo svantaggio firmato Soulè, furono Castellanos, Isaksen e Patric a firmare la rimonta che regalò a Sarri i tre punti. 

Definire triste l’addio di Sarri è riduttivo, perché termina con un anno e qualche mese di anticipo una speranza che per più di due anni ha cullato le ambizioni dell’intero ambiente. In attesa di capire chi sarà la nuova guida tecnica della Lazio, con ogni probabilità dalla stagione 2024-2025, non resta che osservare questo finale di stagione, per comprendere magari chi farà parte del nuovo corso.

ESCLUSIVA | Riccardo Mancini (Dazn): "Sarri ha riportato la gente laziale a sognare ma qualcosa si era rotto, ora vedremo cosa farà Martusciello. Per il futuro Thiago Motta e Conceição..."
COMUNICATO UFFICIALE | Lo staff tecnico di Sarri si dimette, la scelta su Martusciello
  © 2015 LazioPress.it | Tutti i diritti sono riservati | Testata giornalistica con autorizzazione del Tribunale Civile di Roma numero 13/2015 

 

Powered by Slyvi