Lazio - IPA
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Dopo lo splendido successo ottenuto a Bergamo, con Isaksen che ha firmato la vittoria ottenuta ai danni dell'Atalanta di Gasperini, la Lazio di Baroni si prepara alla doppia sfida al Bodø/Glimt, intervallata dal derby contro la Roma di Ranieri. I tre punti della scorsa domenica hanno riportato entusiasmo e convinzione in un momento di appannamento, con Zaccagni e compagni a una sola lunghezza di distanza dal quarto posto occupato dal Bologna. Dopo la prestazione di Bergamo, per i biancocelesti è già tempo di tornare in campo: domani sera alle 18.45 la Lazio sarà impegnata all'Aspmyra Stadion, teatro della sfida di andata dei quarti di finale contro il Bodø/Glimt. 

L'ultimo precedente contro una squadra norvegese

Per ricordare un confronto della Lazio con una squadra norvegese, bisogna fare un passo indietro e tornare all'edizione 2015-2016 dell'Europa League. Con la Lazio all'epoca allenata da Stefano Pioli, reduce dall'eliminazione nel preliminare di Champions League contro il Bayer Leverkusen, i biancocelesti dominarono il proprio girone concludendo al primo posto il gruppo con Saint-Etienne, Dnipro e Rosenborg. Sei i punti ottenuti tra andata e ritorno contro i norvegesi: terminò 3-1 la sfida dell'Olimpico, con i gol di Matri, Candreva e Felipe Anderson protagonisti con una rete. Ancora un successo, stavolta in Norvegia, nella gara di ritorno: decisiva questa volta la doppietta di Filip Djordjevic, arrivata su assist di Kishna e Onazi.  

Il cammino europeo nel 2015-2016

Dopo il passaggio del turno ottenuto al termine del girone, i biancocelesti avanzarono verso i sedicesimi di finale, eliminando il Galatasaray: dopo l'uno a uno emerso dall'andata in Turchia, i biancocelesti si imposero all'Olimpico con un netto 3-1, firmato dalle reti di Marco Parolo, Felipe Anderson e Miroslav Klose. Agli ottavi di finale la Lazio pesca lo Sparta Praga, in un doppio confronto dall'esito improvviso quanto deludente, poi vissuto nuovamente negli anni successivi nella notte di Salisburgo del 2018. Dopo l'uno a uno dell'andata in Repubblica Ceca, all'Olimpico la squadra di Pioli crolla nei primi quarantacinque minuti di gioco: le reti di Dockal, Krejci e Julis condannano anzitempo i biancocelesti, che nella ripresa rimane impassibile per lo 0-3 finale, che condannò la Lazio all'eliminazione dalla competizione. Stefano Pioli verrà poi esonerato il 3 aprile 2016, a seguito del derby perso per 1-4, con Simone Inzaghi che subentrò sulla panchina della Lazio.

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