Il countdown di Sarri è arrivato a -7. Mercoledì prossimo la sua Lazio tornerà in campo a Lecce, dove ripartirà la rincorsa alla Champions. L’obiettivo della società, ribadito ai giocatori anche durante la cena di Natale. Dopo i primi due test positivi in Turchia contro Galatasaray (2-1) e Hatayspor (5-2), prima di Natale la Lazio ha perso 2-0 in Spagna contro l’Almeria. Una brutta battuta d’arresto netta per i biancocelesti, che hanno risentito dei pesanti carichi di lavoro. Va detto che mancavano anche due titolari, come Zaccagni e Casale, mentre Milinkovic non è ancora al meglio per l’infortunio alla caviglia riportato durante il mondiale: lo staff lo sta gestendo per averlo al meglio tra sette giorni. A livello di condizione e di infortuni, non c’è alcuna preoccupazione a Formello, dove in infermeria c’è solo l’esubero Fares, fuori rosa e sul mercato. Gli altri ieri sono rientrati tutti a disposizione: Zaccagni ha smaltito la febbre, Hysaj è guarito dalla contusione alla caviglia e Immobile ormai è da considerare recuperato al 100%, deve solo ritrovare la forma migliore dopo l’infortunio di metà ottobre. Luis Alberto, ieri in palestra, ha un fastidio al ginocchio: niente di compromettente, già oggi può tornare in gruppo. Al rientro dalla sosta, la Lazio troverà il settore ospiti di Lecce sold out: in meno di tre ore infatti ieri sono esauriti tutti i posti. La squadra di Sarri avrà anche 1000 sostenitori in più all’Olimpico. Tanti sono i tifosi che hanno approfittato dell’iniziativa di Natale Christmas Box, che dava la possibilità di acquistare a prezzi ridotti i biglietti per le prossime 5 partite casalinghe della Lazio. La media da 42 mila - la 4a in Serie A - è destinata ad aumentare. Soprattutto se alla ripresa la Lazio continuerà a correre come nella prima parte di stagione. TuttoMercatoWeb

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