leclerc ferrari incidente
Photo by James Sutton/Getty Images)

Come ha fatto Leclerc ad avere un telefono in mano subito dopo l’incidente con Antonelli al GP Olanda
Charles Leclerc, costretto al ritiro durante il GP Olanda, non è rientrato subito ai box ma è rimasto sul tracciato. Il ferrarista è stato ripreso mentre teneva un telefono, e dopo la corsa ha rivelato di chi fosse realmente quello smartphone.

Il Gran Premio di Zandvoort si è trasformato in un disastro anche per Charles Leclerc, costretto al ritiro dopo un contatto con Kimi Antonelli. Il monegasco, estromesso dalla corsa, non si è diretto immediatamente verso i box, preferendo restare a bordo pista. Le immagini del pilota abbattuto hanno fatto il giro del web. Una in particolare ha catturato l’attenzione: quella in cui Leclerc stringeva un telefono. Da lì la domanda: come ha fatto il ventisettenne della Ferrari ad avere uno smartphone durante la gara?

L’incidente con Antonelli che ha estromesso Leclerc

Dopo una qualifica discreta, Leclerc era riuscito a trovare una buona posizione, superando due volte Russell. Il quinto posto sembrava alla portata, e con il ritiro di Norris e la Safety Car avrebbe potuto arrivare anche di più. Ma la sua corsa si è chiusa anticipatamente dopo il contatto con Antonelli. Un epilogo amaro: eliminato senza colpe. Seduto su un rialzo, Leclerc è stato più volte fotografato e ripreso dalle telecamere, apparendo persino con un telefono in mano.

La curiosità per quell’immagine è stata immediata: come aveva fatto Leclerc ad avere il suo smartphone se era fermo in pista e isolato?

Il telefono prestato dal suo fotografo personale

È noto che i piloti non tengono il telefono in auto o nella tuta. Nessuno della Ferrari era vicino a lui, impegnata a riorganizzare il box, quindi la domanda era inevitabile. Alla fine Leclerc ha spiegato il mistero: quel cellulare non era suo, ma apparteneva ad Antoine Truchet, il suo fotografo personale e anche socio in affari. Truchet, presente a bordo pista, gli ha prestato il telefono, immortalando così un momento diventato virale.

Con chi stesse messaggiando resta un segreto. La privacy, ovviamente, non si discute. Leclerc è stato visto digitare e ascoltare un vocale, qualcuno ha perfino ipotizzato che fosse una radiolina, ma si trattava di uno smartphone. È facile immaginare che fosse in contatto con la Ferrari, pronta ad accoglierlo ai box, o forse con la sua compagna, sempre presente ai Gran Premi.

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