Lazio-Juventus, un anno dopo l'esordio di Tudor a Roma
Dopo poco più di un anno dal suo esordio sulla panchina biancoceleste, Tudor torna a Roma per un nuovo Lazio Juventus

Il 30 Marzo 2024 è la data in cui Lazio e Juventus si sono affrontate l'ultima volta in Serie A all'Olimpico: dopo poco più di un anno è curioso pensare a quanto le strade dei protagonisti si siano intrecciate. La gara dello scorso anno, decisa allo scadere dal gol di Marusic, consegnò a Igor Tudor i primi tre punti nella sua nuova avventura biancoceleste, dopo essere subentrato in panchina al posto di Maurizio Sarri. Dopo pochi mesi, il tecnico croato è nuovamente subentrato in corsa, questa volta sulla panchina della sua Juventus, prendendo il posto di un deludente Thiago Motta.
Il cambio di modulo
Furono immediate le novità proposte da Tudor come modulo e compiti tattici, per una prima formazione che ribaltò di molto la posizione di diversi calciatori. Dal 4-3-3 di Maurizio Sarri l’esordio del Croato concise con un 3-4-2-1: Mandas tra i pali, dietro al terzetto composto da Gila, Romagnoli e Casale. A centrocampo le maggiori novità, con Cataldi accompagnato da Kamada in mezzo al campo: a tutta fascia, sulla destra, la corsa di Felipe Anderson, mentre a sinistra schierato come di consueto Marusic. Furono Zaccagni e Pedro i trequartisti scelti dietro la punta, alle spalle di Castellanos. Diverse le esclusioni eccellenti in quell’appuntamento, con Guendouzi subentrato al minuto 80’, e Luis Alberto solamente al’84’.
L'eliminazione in Coppa Italia
Tre giorni dopo il successo in extremis ottenuto in Serie A, la squadra di Tudor volò a Torino, per giocarsi all'Allianz Stadium la semifinale di andata di Coppa Italia: dopo un primo tempo terminato 0-0, nella ripresa i bianconeri sbloccarono la sfida grazie alla rete di Federico Chiesa, trovando il raddoppio un quarto d'ora dopo grazie al gol di Dusan Vlahovic. Circa tre settimane dopo la Lazio riceve i bianconeri all'Olimpico, per provare a ribaltare il complicato esito emerso al termine della sfida di andata. In un match in cui era di cruciale importanza riuscire a trovare in apertura la via del gol, fu Castellanos a sbloccare la gara al 12'. Ancora in apertura, stavolta nella ripresa, la Lazio trova nuovamente la via del gol: è ancora l'argentino ad andare a segno, con Luis Alberto protagonista con il secondo assist della gara. Sarà Milik a spegnere l'entusiasmo dell'Olimpico, con il polacco che trovò la rete al minuto 83', mandando così la Juventus in finale di Coppa Italia, poi vinta in finale contro l'Atalanta.