La sconfitta di ieri contro l'Atalanta rimbomba ancora. Non si tratta solo di punti persi, ma della conferma che la squadra sembra ormai allo sbando. Dopo una striscia di risultati utili consecutivi è arrivata la brutta sconfitta contro l'Inter in Supercoppa, una prestazione da 0-0 contro un Napoli decimato e, infine, quella praticamente inesistente di ieri contro l'Atalanta. Nel frattempo si è aperta e chiusa la finestra di calciomercato, ma la società non ne ha approfittato per "non alterare gli equilibri dello spogliatoio" perché "la squadra è già attrezzata."  Dichiarazioni e situazioni che stanno portando i tifosi allo stremo e stanotte dalle lamentele social si è passati ai fatti.

Nella notte, infatti, sono sbucati due striscioni alla porta d'ingresso del centro sportivo di Formello, entrambi firmati Ultras Lazio. La contestazione prende di mira nello specifico il presidente Lotito e il tecnico Sarri: "Lotito reietto, Sarri il tuo schiavetto". Al presidente si contesta probabilmente la dichiarazione recente in cui definiva la Lazio "reietta" prima che venisse acquistata nel 2004, mentre a Sarri l'adeguarsi a determinate scelte di (non) mercato. Il secondo striscione è più in chiave ironica ed è indirizzato a Enrico Lotito: "Enrico, caccia tu padre".

CdS | L'allame: "Lazio, così è dura"
L'equilibrio mai trovato di una Lazio instabile