Photo by Andreas Rentz/Bongarts/Getty Images via Onefootball
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Fernando Couto, ex difensore biancoceleste, durante un'intervista a Lazio Style Channel ha parlato del suo periodo nella squadra capitolina, per poi raccontare le sue sensazioni durante la partita di Coppa Italia Lazio-Inter - del 12 aprile 2000 -, durante la quale Ronaldo subì un grave infortunio.

Ecco le dichiarazioni.

Mandatory Credit: Allsport UK /Allsport via Onefootball
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Riguardo la carriera

Le dichiarazioni riportate da Tuttomercatoweb:

Il livello della Serie A era alto. Era stimolante. C'era la Juve, il Milan, squadre molto importanti che si battevano al nostro stesso livello. Il campionato era equilibrato ed era bello e divertente per i tifosi, ma anche per noi che affrontavamo giocatori molto forti. Gli stranieri più importanti erano qui in Italia.

Sull'infortunio di Ronaldo

Il giocatore più forte con cui ho giocato era Ronaldo, abbiamo giocato insieme a Barcellona. L'ho visto allenarsi con me e ho visto la sua forza, la sua capacità. Uno dei giorni più brutti con la Lazio è stato quando lui torna dall'infortunio all'Olimpico, si punta davanti a me e si rompe il ginocchio. Ricordo il rumore del ginocchio.

Non riuscivo ad avvicinarmi a lui, ma mi sono accorto subito che si era fatto male. Era davanti a me, lui mi stava cercando dribblare. Non ho avuto il coraggio di andare, come ha fatto Simeone. Quello è stato un momento molto triste, ricordo il silenzio dei tifosi, la partita dopo quell'infortunio è finita e nessuno ha più giocato.

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