Photo by Marco Rosi - SS Lazio/AC Milan via Getty Images via Onefootball
Photo by Marco Rosi - SS Lazio/AC Milan via Getty Images via Onefootball

Seconda parte dell'intervista

In una scala di priorità, che posizione ha la famiglia?

Primo posto perché hanno sempre fatto di tutto per me.

Che rapporto hai con tuo fratello?

Io e lui siamo molto legati, soprattutto ora che facciamo coppia fuori e dentro il campo. Ci siamo l'uno per l'altro.

Siete opposti caratterialmente? In cosa?

Diversi no, penso che siamo più simili che differenti: siamo la coppia perfetta.

E' la prima volta che giocate insieme?

No, è già successo prima, da piccoli, in Brasile. Ora giocare di nuovo con lui è sempre bello.

Ci sono vantaggi a giocare con tuo fratello?

Sì, giocare con lui, tornare a casa insieme è un compagno di vita, è bellissimo. In campo ognuno copre le spalle all'altro.

Avevi un poster, da piccolo, attaccato in camera?

Il mio idolo è sempre stato mio padre, abbiamo sempre avuto sue foto in camera.

C'è una caratteristica che ammiri di tuo papà?

Sì, il suo essere leader.

Come nasce l'opportunità di venire alla Lazio?

Io giocavo in una squadra di Serie D, in Brasile, acquistata dal mio procuratore e quando mi ha riferimento che c'era una possibilità di andare in Europa, ho accettato subito.

Sai quanti brasiliani sono passati per la Lazio?

L'anno scorso ho conosciuto Felipe Anderson, come calciatore e come persone è grandissimo.

3 caratteristiche di un difensore moderno.

Palla al piede, veloce, cattiveria… e leader.

In Italia vi era solo la possibilità della Lazio?

No, sarei potuto andare anche al Bologna, ma ho parlato con la mia famiglia e abbiamo deciso che venire alla Lazio sarebbe stata una grande opportunità.

Hai compreso cosa significa giocare per la Lazio?

Sì, da quando sono arrivato per me è un orgoglio indossare questa maglia. Ogni giorno voglio crescere ancora di più e fare del mio meglio, perché la Lazio ha fatto tanto per me.

Quanti obiettivi hai?

Tanti, voglio arrivare in Serie A con la maglia della Lazio e giocare anche in Europa. Per l'esordio aspetto il momento giusto, ho fiducia nella squadra.

 

 

 

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