Tempo di guardare avanti. Si pensa già al mercato estivo, con diverse piste che in casa Lazio potrebbero diventare caldissime a fine campionato. Soprattutto per quanto riguarda il reparto offensivo. Sarri vorrebbe giocatori italiani o che comunque abbiano una conoscenza diretta della Serie A. Per questo motivo attenzione al possibile ritorno di fiamma per Andrea Pinamonti del Sassuolo. Era già stato cercato nella scorsa stagione, diventerebbe un'opzione percorribile solo in caso di arrivo in Champions League. Il suo agente, Enzo Raiola, è lo stesso di Luca Pellegrini. I due discorsi potrebbero incrociarsi proprio in estate. Nel frattempo il ds Tare ha bloccato Roland Sallai del Friburgo, ha mosso passi per Philip Billing del Bournemouth e per Ferran Jutglà del Bruges. Quest'ultimo è gestito dalla You First Sport, stessa agenzia di Luis Alberto, Escalante e Raul Moro, con cui il direttore sportivo ha rapporti solidi. Catalano, classe ’99, in stagione ha segnato 11 gol e fornito otto assist in 38 presenze. Ha 24 anni, l’ha compiuti il primo febbraio. Tare è stato in Belgio due settimane fa, ha approfondito i discorsi, Jutglà costa circa 15 milioni di euro. Sallai o Jutglà? Il primo diventerebbe l’esterno destro con Felipe pronto a diventare la prima alternativa a Immobile. Se arrivasse Jutglà, invece, Felipe rimarrebbe «solo» un esterno, a quel punto la casella di vice Ciro sarebbe occupata da un giocatore di ruolo. Bisognerà capire chi sarà a condurre il mercato. Tare sta portando avanti le sue piste, Sarri ha idee diverse e l’ha spiegato chiaramente. Lotito è chiamato al solito lavoro di mediazione. Il Tempo/Daniele Rocca

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