Tra poche ore, Torino e Lazio si affronteranno nell'incontro valido per la 5ª giornata di Serie A Tim. Una partita importante per entrambe le squadre quella che andrà in scena oggi allo Stadio Olimpico Grande Torino, che si prospetta essere ricca di emozioni: i granata vogliono confermare gli ultimi due risultati positivi ottenuti, mentre  biancocelesti sono ancora alla ricerca di riscatto dopo i recenti passi falsi in Europa e in Italia. Uno dei protagonisti di questa sfida è sicuramente Ciro Immobile. L'attaccante della Lazio ha militato tra le file del Torino nella stagione 2013-2014, anno della sua prima consacrazione in cui vinse il titolo di capocannoniere (22 gol in 33 gare). La seconda consacrazione all'attaccante avvenne proprio alla Lazio, che lo prelevò nel 2016 nonostante le sfortunate e deludenti esperienze estere (Borussia Dortmund e Siviglia). A suon di gol e record battuti, Ciro Immobile è oggi una vera e propria bandiera biancoceleste, nonché uno dei migliori attaccanti italiani. Anni romani coronati da trofei, riconoscimenti, emozioni e gioie, ma il conto con la sua ex squadra sembrerebbe essere rimasto aperto.

Da centravanti della Lazio, in 10 gare disputate contro il Torino The King ha segnato ben 7 gol, di cui quattro fuori casa. I granata sono una delle vittime preferite dell'attaccante e questo ha creato non pochi malumori tra lui e la sua ex squadra. Il rapporto con i tifosi si è andato sempre più deteriorando, motivo per cui viene puntualmente fischiato ogni qual volta Ciro faccia ritorno al Grande Torino. Per non parlare delle tensioni anche recenti, avute con il suo ex Presidente Urbano Cairo.  Nella sfida dello scorso maggio, in cui Immobile sbagliò un rigore consentendo al Torino di conquistare la salvezza, il patron granata accusò il suo ex giocatore di "aver giocato quella gara con il sangue negli occhi". Da quel momento ci furono vari botta e risposta tra i due che non se le mandarono a dire, rendendo i rapporti sempre più aspri. Screzi che iniziarono già nel 2019, quando Cairo presentò un esposto alla Procura Federale accusando Immobile di essere sceso in campo da positivo nella sfida d'andata vinta 3-2 dai biancocelesti (con gol di Ciro su rigore).

Tali fatti si sono conclusi con delle sanzioni al Presidente Lotito e ai medici biancocelesti, e sembrerebbero essere ormai acqua passata. Da vero capitano, Immobile ha in mente solo la sua nuova Lazio targata Sarri, che ancora deve decollare del tutto, e una vittoria sul campo del Torino darebbe una spinta notevole al morale di squadra e tifosi. The King ha ancora record da battere in biancoceleste, tra cui il raggiungimento di Silvio Piola, primatista della classifica marcatori della Società e che ora dista solo 16 lunghezze. Con le sue 5 reti in 4 partite stagionali, il ritorno alla vittoria della Lazio passa sempre da lui e dai suoi gol, magari già da oggi proprio contro la sua ex squadra.

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
Torino-Lazio, Sarri ne convoca 23: ecco i biancocelesti che saranno della sfida