ESCLUSIVA | Ballotta: "La Lazio di Baroni gioca con grinta e Provedel è da Nazionale"
Per parlare della partita contro il Parma e di questa entusiasmante stagione è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni un doppio ex: Marco Ballotta
Oggi alle 15:00, la Lazio di Marco Baroni affronterà il Parma in trasferta, in una partita che promette di essere ricca di emozioni. Le due squadre, che hanno visto Marco Ballotta protagonista in campo, si sfidano in un incontro che richiama alla memoria le sue parate decisive e la sua straordinaria carriera. Per commentare questo match e l’inizio di stagione super positivo della Lazio, abbiamo intervistato in esclusiva Marco Ballotta, storico portiere delle due squadre. La Lazio, che sta vivendo un momento di grande forma sotto la guida di Marco Baroni, ha raccolto risultati entusiastici mentre, il Parma, con la sua ambizione, cercherà di sfruttare il fattore casa per dare del filo da torcere ai biancocelesti. Ballotta, che ha vissuto le sue stagioni migliori sia a Roma che a Parma, ha condiviso con noi le sue impressioni su questa sfida e sull’attuale stato di forma della squadra capitolina.
Come valuti il lavoro dell’attuale tecnico biancoceleste? Quali pensi siano le principali differenze tra il suo stile e quello del suo predecessore?
“Il lavoro di Baroni è più che positivo. Inizialmente, in molti hanno avuto dei dubbi, considerando che non aveva allenato squadre con ambizioni così alte e obiettivi importanti. C’era molta titubanza. Dopo una partenza soft, con diversi cambiamenti e la partenza di giocatori chiave, Baroni si è trovato nella posizione di dover essere paziente, cercando il giusto equilibrio nella squadra. Il tempo ci vuole, ma lui ha lavorato benissimo finora, portando a casa buoni risultati. La differenza tra lui e i suoi predecessori dipende sempre dall’organico a disposizione, e poi naturalmente devi saperlo plasmare in base alle tue idee. Io vedo una Lazio che gioca un calcio divertente, aggressivo e determinato. Penso che ci siano gli interpreti giusti per farlo. C’è un gruppo ben formato, con tanti giovani che hanno voglia di fare, ma anche un mix di esperti che sanno come gestire la situazione in una squadra giovane. Un esempio su tutti è Pedro, che secondo me sta vivendo una sorta di seconda giovinezza. Si trova bene in questo contesto e, come spesso accade, è proprio lui che ti dà quel qualcosa in più che serve a questa squadra.”
Ivan Provedel sta vivendo un momento molto positivo con la Lazio. Cosa ne pensi di lui come portiere e quali sono, secondo te, i suoi punti di forza?
“Provedel sta vivendo un ottimo momento. È normale che qualche critica sia arrivata dopo alcuni errori, ma si è ripreso rapidamente e con determinazione. Non aveva bisogno di dimostrare nulla, visto che in questi anni alla Lazio ha sempre fatto bene. Gli errori capitano a chiunque. Attualmente, sta dando un contributo fondamentale alla squadra, e se la Lazio sta ottenendo questi risultati, è anche grazie a lui. Con le sue prestazioni, sta dimostrando di essere un portiere forte e sicuro, che meriterebbe più spazio anche in Nazionale. Il suo rendimento è più che positivo. Tra i suoi punti di forza, va sottolineata una buona gestione del gioco con i piedi, mentre in porta è sempre presente, coprendo bene lo spazio e mostrando grande attenzione. Se proprio vogliamo essere pignoli, si potrebbe parlare delle sue uscite, ma in generale è un portiere completo, che ha continuato a migliorarsi anche in età avanzata. Oggi, grazie all’esperienza accumulata, ha pochi punti deboli e sembra aver raggiunto una maturità che lo rende uno dei migliori.”