Il derby per Cataldi ha un significato profondo non solo per il suo essere tifoso, ma è come se avesse finalmente abbattuto la diffidenza che si è creata attorno al suo nome. Sarri ha sempre creduto in lui, ma le persone fuori Formello un po' meno: era visto come quasi inadeguato per raccogliere l'eredità di Leiva.

Cataldi ha un buon piede, sa giocare corto o lungo e ha le caratteristiche perfette per il gioco di Sarri. Perché sia esploso solo a 28 anni è un altro discorso, però le sue qualità erano già note dal 2013 quando giocava in Primavera. Inoltre, era già molto stimato dallo spogliatoio, come dimostrato da Radu che gli ha messo la fascia al braccio dopo l'uscita di Mauri.

Addirittura Klose disse di lui a Lotito: "Non perderlo, lo venderai a 40 milioni". Però non venne mai venduto. Al massimo un paio di prestiti, anche se lo voleva l'Atalanta. Infine, Danilo decise di rimanere prolungando il contratto e un derby come quello di domenica vale come incoronazione.

Corriere dello Sport
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