Carolina Morace difende il figlio di Pedro dagli insulti
L’ex calciatrice interviene su Instagram contro gli attacchi omofobi verso il bambino di 8 anni

Carolina Morace, simbolo del calcio italiano e voce autorevole nel panorama sportivo e sociale, ha espresso il proprio sdegno su Instagram riguardo la vicenda che coinvolge il figlio di Pedro, attaccante della Lazio. Il bambino, appena otto anni, è stato bersaglio di insulti omofobi e sessisti per una foto di compleanno, semplicemente perché indossava abiti non conformi agli stereotipi di genere. Carolina Morace ha definito l’episodio “vergognoso” e ha sottolineato che attaccare un bambino per come si veste non è sinonimo di valori, ma soltanto di ignoranza e paura. A emergere, invece, sono i valori veri trasmessi da Pedro e sua moglie: amore, libertà e rispetto per l’identità del proprio figlio.

Il messaggio social:
Quanto accaduto al figlio di Pedro è vergognoso. Un bambino di 8 anni, innocente e felice, preso di mira da insulti omofobi e sessisti per una semplice foto di compleanno.
Chi offende un bambino per come è vestito non dimostra "valori", ma solo ignoranza e paura. Pedro e la sua famiglia hanno dato invece una lezione di amore e libertà: rendere felice un figlio, farlo sentire libero di esprimersi, è ciò che ogni genitore dovrebbe desiderare.
Complimenti a Pedro e a sua moglie per essere due genitori fantastici!
Una lezione di libertà e genitorialità
Il post si è trasformato in un potente messaggio contro la discriminazione e in un plauso pubblico a Pedro e alla sua famiglia per il coraggio dimostrato. In un clima spesso avvelenato da pregiudizi, Carolina Morace ricorda che lo sport, come la vita, deve insegnare inclusione, non esclusione.