Lazio, il piano di Sarri prende vita: blindare i big e sfoltire la rosa
Con il ritorno di Sarri, questo è lo scenario che si apre per la costituzione della rosa della Lazio

La Lazio si è nuovamente affidato a Maurizio Sarri per rilanciare quel progetto che il Comandante aveva portato avanti per due anni e mezzo fino alle dimissioni del marzo 2024. La mancata qualificazione in Europa League ha fatto azzerare la parentesi con Marco Baroni e adesso si attende tecnico di Castelfranco per ricominciare da zero: una forma di restaurazione per crearsi basi più solide verso il domani.
Sarri blinda i big e sfoltisce la rosa: il piano
Quella della Lazio dell’anno prossimo sarà una stagione senza coppe, 38 partite secche più quelle che caratterizzeranno il percorso in Coppa Italia. Per questo, l’idea della società è ridurre la rosa a 19 elementi (la squadra attuale è composta da 24 giocatori con il terzo portiere Furlanetto). Ciò che è certo è che i big resteranno, come affermato dal diesse Fabiani, convinto di respingere eventuali offerte che arriveranno per loro. Come riporta Il Corriere dello Sport, non dovrebbe partire nessuno degli attuali giocatori (tranne Tchaouna), ma se dovesse registrarsi un’uscita, sarà premura della società rimpiazzare Immediatamente il profilo con un innesto di pari valore.
I vincoli da rispettare
I conti bisogna farli con i vincoli Figc e Uefa (spese entro il 70% dei ricavi), con il riscatto di Rovella e Pellegrini più gli acquisti dell’anno scorso da chiudere quest’anno (poco meno di 40 milioni), con il bilancio, dopo otto anni, che non potrà contare sui soldi europei.
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