CONFERENZA SARRI | "Ho chiesto determinazione feroce. Quando ho scoperto del mercato bloccato…"
Questo pomeriggio alle 18.00 si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Maurizio Sarri

Sul ritiro?
La tendenza generalizzata è fare ritiri nei centro sportivo perché le abitudini dei giocatori sono cambiate i giocatori ora alle 19.30 vuole avere la macchina per la crio hanno una serie di necessità diverse e solitamente negli ambienti dei ritiri che si facevano ti trovi nell'impossibilità di avere l proprie comodità e necessità. A cominciare dal terreno di gioco dove vai in un terreno di terza categoria quindi è una tendenza non della Lazio ma generalizzata. Noi ci stiamo trovando bene è chiaro che l'ideale sarebbe avere un bagno di folla 3-4 volte con i tifosi.
4-2-3-1 o 4-3-3?
La Lazio lo scorso anno non mi ha colpito dal punto di vista tattico, quello che colpiva della Lazio scorsa era l'energia. Tirava fuori un'energia nervosa mentale di alto livello quindi quello che io ho detto della Lazio di Baroni era questo non ho mai parlato di aspetti tattici, a me riesce un calcio diverso che può essere peggio o meglio. A Baroni ad un certo punto veniva contestato il 4-2-3-1 ora arrivo io col 4-3-3 e mi chiedono di giocare un 4-2-3-1. Belahyane ci stiamo lavorando, mi piace perché ha una bella gestione della palla.
Vuole chiudere alla Lazio?
L'ho sempre detto poi nella vita ci sono momenti in cui c'è qualcosa più importante del calcio. Se mi chiedi a me piacerebbe una squadra con l'età media bassa ti dico di sì perché mi affascina e penso di sapere fare. Il PSG ha dato una lezione a tutti ha fatto fuori le stelle mondiali e ha preso giovani forti. Ho visto una squadra con una brillantezza ed energia che non sarebbe stato possibile con le stelle, una lezione ce l'ha data a tutti poi questo vezzo di allenare una squadra con età media molto bassa ce l'ho.
Cataldi?
La fascia a Cataldi di domenica al momento non c'entra, il capitano è chi ha avuto più presenze, Marusic ci tiene di meno rispetto a Cataldi io a differenza di altri allenatori non do grande importanza alla fascia da capitano.
Cataldi-Rovella?
Chi merita di più giocherà di più.
Rendimento
Se ti dai gli alibi non tiri fuori mai il 100%, quello ci si deve dimenticare poi il 100% delle proprie possibilità non è detto che sia in assoluto il 100% migliore se il nostro valore è 7 se rendiamo 7,1 abbiamo fatto un grande lavoro ma se ci sono squadre davanti arrivo comunque dietro. Bisogna essere umili e avere la consapevolezza che ci sono squadre più forti di noi, bisogna essere determinati perché il nostro appiglio di miglioramento è il lavoro. La squadra deve essere un condensato di umiltà e determinazione.
L'obiettivo
Divertirsi deve partire soprattutto dai giocatori perché è contagioso e lo innesta a tutti i giocatori che poi a seguire coinvolge tutti e anche i tifosi. Divertirsi in campo ha una prerogativa lavorando tanto durante la settimana, io mi diverto tanto se ho il dominio della partita e per fare ciò serve un equilibrio tattico mostruoso se ci riesci ti diverti. Purtroppo non succede tutti gli anni.
Obiettivo
Non è che porsi l'obiettivo di rendere al 100% sia non porsi un obiettivo. L'obiettivo deve essere focalizzato su di noi, mettiamo la mente su questo anziché sbandierare un risultato finale, sarebbero ora ca***te, se l'obiettivo è troppo facile non sei credibile così come se l'obiettivo è difficile. Alla fine del girone di andata saremmo in grado di avere un obiettivo materiale.
Sul non giocare le coppe
Quando ero al Chelsea in una settimana che avevamo le coppe non abbiamo mai perso una partita, ma quando abbiamo giocato una volta a settimana le abbiamo perse tutte. In coppa abbiamo fatto anche 9-10 cambi. Era un percorso diverso. In un momento di costruzione avere la possibilità di lavorare tutta la settimana potrebbe essere importante per noi per incidere sui singoli. Spero che duri poco, tutti si lamentano delle troppe partite, io l'ho fatto per primo, ora se lo dice Guardiola ha ragione. Giocare in Europa è un'adrenalina che ti manca e vediamo di fare in modo che queste settimane lunghe siano di breve durata.
Progettualità
Dell'aspetto economico non mi importa niente, in questa fase andare a programmare gli acquisti mi sembra molto eccessivo, si deve passare da una fase di valutazione. Spero di poter programmare gli acquisti a gennaio con le idee più chiare, già tagliare due giocatori ora è un passo doloroso. Fino a questo momento vedo un impegno per cui nessuno si meriterebbe di essere tagliato, bisognerà programmare le varie scadenze dei contratti e vedere dove le carenze verranno fuori dal punto di vista tecnico e poi mettersi d'accordo con la società.
Pregi e difetti
La squadra ha buone doti fisiche perché in una partitella insignificante come quella con la Primavera abbiamo avuto giocatori con picchi di velocità sopra i 30 km/h, nell'anno che siamo arrivati secondi nelle partite che contano non c'erano più di sei giocatori che andavano sopra i 30 all'ora. L'aspetto meno positivo è che vedo giocatori acerbi da un punto di vista tattico e serve lavorare per portarli a conoscenze più elevate.
Zaccagni rimane capitano?
Se la squadra lo vuole si.
Dia e Isaksen
Isaksen ha la mononucleosi e sarà necessario attendere che si negativizzi prima di poter tornare in gruppo. I tempi di recupero stimati sono di circa 8-10 giorni.
Per quanto riguarda Dia, ha subito un colpo ma gli esami strumentali – in particolare la risonanza magnetica – hanno escluso lesioni, sia a livello osseo che tendineo. Ha già ripreso a correre e, salvo imprevisti, tornerà pienamente a disposizione nel giro di un paio di giorni.