Come riportato da La Repubblica, nella sala Tevere del Consiglio Regionale è stata mostrata la maglia con il logo del portale visitlazio.com, con la quale la Lazio affronterà il 19 l’Inter a Riyad nella semifinale di Supercoppa italiana e, in caso di finale, il 22 la vincente di Napoli-Fiorentina. Nella capitale saudita già nel 2019 i biancocelesti vinsero il trofeo sponsorizzando il brand della regione. E lo stesso era accaduto anche nel 2009 a Pechino.

La Lazio arriva a questo appuntamento in striscia positiva. Quattro vittorie consecutive in campionato le hanno fatto rimontare ben sei posizioni. Con il derby di Coppa Italia sono 5 i successi di fila, arrivati grazie a una ritrovata verve realizzativa da parte di diversi elementi della rosa. Otto i marcatori differenti da Natale a oggi nella cooperativa del gol biancoceleste, che ha prodotto 14 gol nelle ultime 12 gare. Ma a fare la differenza è anche la ritrovata solidità difensiva, vero punto di forza della scorsa stagione: solo 8 i gol subiti nelle stesse 12 partite e i clean sheet che sono saliti a 10, tra Serie A e Coppe (8 nelle ultime 14). Merito anche del feeling tra il reparto arretrato e la mediana, dove Rovella si sta ritagliando un ruolo da protagonista.

Nel frattempo la società ha chiuso con la Salernitana per il trasferimento di Toma Basic: il centrocampista croato va in prestito alla corte di Pippo Inzaghi, che lo ha convinto a sposare la causa granata

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