Mattia Zaccagni sta vivendo un momento magico. Anche ieri contro il Midtjylland il suo apporto alla vittoria è stato fondamentale. Anche nei momenti di maggiore difficoltà l'esterno offensivo ha preso in mano la situazione affondando sulla sinistra e creando occasioni da gol a ripetizione. Da due di esse sono nati entrambi i gol che hanno permesso alla Lazio di ribaltare una situazione complicata e che invece andrà a Rotterdam con l'obiettivo di vincere il proprio girone di Europa League.

Già la scorsa stagione, in particolar modo nella seconda parte, l'ex Verona aveva dimostrato di essere entrato perfettamente nei meccanismi di Maurizio Sarri ma la crescita in quest'anno è proseguita, esponenziale. E lo dicono anche i numeri, soprattutto in Serie A dove il bilancio in Serie A parla di 4 reti e 3 assist in 11 partite. Possiamo considerarlo tra i migliori esterni d'Italia? Sicuramente. Il migliore a oggi? Può darsi. Sarri sceglie però il basso profilo, per mantenere alta la tensione, per evitare che si adagi sugli allori: "Zaccagni è un giocatore importante e in buone condizioni mentali. Da un giocatore così pretendo la doppia cifra, sennò è uno spreco di talento".

Tra i giocatori italiani oggi è il migliore (con Vicario e Barella) per media voto: 6.50 e nel ruolo di esterno sinistro solo il marziano Kvaratskhelia e Rafael Leao viaggiano a prestazioni pari o superiori. Ed è anche questo dato indicativo sulla sua importanza. Se continua così la Lazio può davvero sognare. TuttoMercatoWeb

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