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Photo by Mattia Ozbot/Getty Images)

Israele-Italia, la tensione esplode dopo il fischio finale

La sfida tra Israele e Italia si è conclusa in maniera incandescente. Dopo il triplice fischio, l’atmosfera è degenerata con un quasi-scontro fisico in campo, passando dalle parole ai gesti. Ricostruire con precisione l’accaduto non è semplice, ma tra i protagonisti più agitati c’era Gigio Donnarumma, apparso particolarmente nervoso. La versione israeliana, diffusa ai media locali, parla di continue provocazioni ricevute dagli azzurri durante l’intera partita.

Le accuse israeliane e la reazione di Donnarumma

Secondo i calciatori di Israele, gli avversari italiani avrebbero tenuto comportamenti scorretti per tutto il match di qualificazione mondiale. Alcuni giocatori, rimasti anonimi, hanno dichiarato: “Ci hanno insultato per tutta la partita”. Sarebbe stato proprio un presunto sfottò di Donnarumma a scatenare la bagarre verbale, con il portiere che avrebbe deriso alcuni elementi israeliani. Le telecamere hanno immortalato l’estremo difensore azzurro mentre discuteva animatamente verso la panchina rivale. Solo l’intervento dei compagni ha evitato il peggio. Secondo i media israeliani, nel mirino del numero uno italiano c’erano Tai Baribo e Sagiv Yehezkel.

Gattuso prova a calmare gli animi

In mezzo al caos è intervenuto anche Gennaro Gattuso, che ha tentato di riportare la calma invitando gli avversari e gli interpreti a “stare zitti”. Il commissario tecnico azzurro ha allontanato alcuni israeliani troppo agitati, impedendo così che la situazione degenerasse ulteriormente.

Le parole di Eli Dasa e le scuse azzurre

Il capitano di Israele, Eli Dasa, ha commentato l’accaduto: “Chi era presente ha visto l’Italia soffrire, come se affrontasse la migliore squadra al mondo. La loro panchina era in delirio e questo dice tutto”. Poi ha aggiunto: “È nata una discussione, erano molto emotivi e sentivano di non avere la partita in mano. Noi meritavamo di vincere, loro hanno provato a provocarci, ma fa parte del calcio”.

Secondo Sport5, alcuni membri della delegazione azzurra si sono scusati nello spogliatoio con lo staff israeliano per il comportamento di alcuni giocatori.

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