Israele-Italia, Rambaudi: "Risultato importantissimo. L’assenza di Zaccagni si è sentita tanto"
Roberto Rambaudi si è espresso a Radiosei riguardo la vittoria dell'Italia contro Israele e sull'assenza del capitano biancoceleste Mattia Zaccagni

Una partita molto complicata per gli Azzurri ma alla fine, grazie alla rete del centrocampista del Newcastle Sandro Tonali, l'Italia è riuscita a portarsi a casa la vittoria contro Israele e a posizionarsi seconda nel Gruppo I, con 3 punti in meno rispetto alla Norvegia. L'11 ottobre la Nazionale dovrà scendere in campo contro l'Estonia ma per ora la rosa può festeggiare il trionfo e, in merito a ciò, si è espresso Roberto Rambaudi ai microfoni di Radiosei.
Roberto Rambaudi a Radiosei
Sulla vittoria dell'Italia contro Israele
Risultato importantissimo per l’Italia, partita non giocata bene ma fatta bene sotto il profilo del crederci, del non mollare.
Sulla rosa e sull'assenza di Zaccagni
Adesso Kean fa la differenza, riesce a giocare negli spazi, l’ha ripresa lui con il pari del 2-2 subito dopo che abbiamo incassato la rete. È una squadra che ci crede ma con tanti limiti, sono stati fatti dei passi indietro rispetto alla sfida di venerdì con l’Estonia. L’assenza di Zaccagni ha tolto tanto in entrambe le fasi.
Sui calciatori dell'Inter
Gli interisti li ho visti in pessime condizioni fisiche, Locatelli in questo contesto serve a poco, non aggiunge niente né nella fase di non possesso che in quella di possesso; non dà i tempi di gioco. Tuttavia c’è il materiale, dopo 25′ Gattuso ha cambiato qualcosa tatticamente, proprio a sinistra dove si è sentita l’assenza di Zaccagni.
Su Rovella e Tonali
Rovella quando gioca un calcio con riferimenti davanti dà i tempi, riesce a mettere la giocata filtrante; insieme a Tonali può formare un centrocampo forte, sia tecnicamente che fisicamente. Tonali lo reputo davvero forte.
Sul ct Gattuso
Ieri Gattuso l’ha preparata facendo dei passi indietro rispetto a venerdì, coprirsi di più è un messaggio sbagliato per i calciatori. Aveva trovato la formula giusta e doveva continuare, anche se non c’è un sostituto di Zaccagni. Magari avrei messo Dimarco alto, per dare quell’impronta di squadra che vuole fare la partita.