David Pratelli: "Lazio-Juventus grande gara. Stravedo per Tudor. La Lazio merita più punti"
L'attore e comico noto tifoso juventino ha parlato della sua fede calcistica e del match di oggi alle 18

Come avvenne il tuo primo innamoramento per i colori bianconeri?
La mia fede juventina è nata all'età di 6-7 anni, praticamente da sempre. Ricordo i mondiali del 1978 dove mi innamorai di Roberto Bettega. Lui è stato il calciatore che mi ha appassionato e legato alla Juventus. Non solo questo ovviamente il motivo della mia fede bianconera ma una serie di altri dettagli, ad esempio, piacermi lo stile della famiglia Agnelli, lo stile di Bonaperti, di Giovanni Trapattoni. Era l'etichetta di una rappresentazione, in termini etici anche; la grande professionalità legata all'umiltà allo stesso tempo. Questo il mio inizio da juventino alla fine degli anni 70. E' stato sicuramente uno stile in cui mi rispecchiavo profondamente.
Lazio-Juventus, che partita ti aspetti?
Credo sia davvero una bella partita, avvincente. La Lazio fa un bel gioco e trovo sia una squadra che ha raccolto meno di quanto meriti quest'anno, sarebbe stato più giusto vederla un pò più su in classifica e credo abbia buttato via diversi punti e tutto sommato poteva anche contendersi lo scudetto. Questo è un peccato perchè è davvero una bella realtà, mi piace molto come gioca e Baroni gli ha dato una impronta importante. Noi dovremmo stare molto attenti, è un avversario pericoloso e poi la Juventus è sempre un'incognita; confido nella trasmissione motivazionale di Tudor. Se penso alle ultime due partite tra Bologna e Lazio temevo molto più i biancocelesti.
Un giocatore che toglieresti alla Lazio per la partita di oggi.
Alla Lazio toglierei l'imprevidibilità di Zaccagni e poi anche Pedro, per quanto giochi spesso uno spezzone di partita è uno di quei giocatori che influisce molto spaccando improvvisamente le sfide nel finale. Poi devo dire che ce ne sono diversi che fanno benissimo in campo ma che sono un pò nell'ombra perchè poco sponsorizzati.
Quest'anno è subentrato Tudor per la panchina della Juventus. Cosa pensi di lui e può essere l'allenatore giusto anche per il futuro?
Tudor mi piace molto, non da quest'anno che è venuto alla Juventus ma per quello che ha fatto vedere nelle sue esperienze passate, sia al Verona ad esempio che nei pochi mesi alla Lazio. E' un allenatore che secondo me potrebbe fare molto bene il prossimo anno alla Juventus, conosce bene l'ambiente, ha la Juventinità dentro, ha voglia, grande entusiasmo e a prescindere dai risultati di questo finale di stagione gli darei una occasione. Posso dirti anche che se un anno fa, e non lo dico per come sono andate le cose, sarebbe troppo facile, mi avessero chiesto chi preferiresti tra Tudor e Motta, avrei scelto Tudor. Probabilmente perchè l'ho visto a fondo anche quando era il vice allenatore di Pirlo in passato e mi piace particolarmente come carica i giocatori, la sua filosofia di calcio, ha uno spirito in cui vuole vincere ogni partita e poi ha come priorità assoluta il cuore e la maglia. Per me quando un allenatore mette questi elementi vale più di tanti altri che possono sembrare meglio in termini tattici.
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