Genoa-Lazio, Rambaudi: "La squadra deve restare viva. Lotito? Dovremmo chiederci perché rimane"
Roberto Rambaudi è intervenuto ai microfoni di Radiosei per esprimersi riguardo le possibili soluzioni a centrocampo in Genoa-Lazio e sulla posizione di Lotito

Roberto Rambaudi è intervenuto ai microfoni di Radiosei per esprimersi riguardo le possibili soluzioni da adottare a centrocampo nell'incontro della Lazio a casa del Genoa, in programma lunedì 29 settembre alle ore 20:45, ma non solo, l'ex biancoceleste ha anche commentato la posizione di Claudio Lotito.
Roberto Rambaudi a Radiosei
La possibile scelta di Sarri a centrocampo in Genoa-Lazio
Gila in mezzo al campo e Pedro dietro alla prima punta; Basic non gioca da molto, magari potrebbe essere utile a gara in corso, qualora lo reintegrassero.
Sull'idea di schierare Romagnoli e Provstgaard, entrambi mancini, in difesa
Cambia per delle giocate ma poco. In Serie A, più o meno, con entrambi i piedi ci sanno fare. Provstgaard in Nazionale è stato anche a destra, sa adattarsi.
Se si può pensare di far avanzare Nuno Tavares
Potrebbe essere una cosa giusta, ma ora va anche capito come sta mentalmente. Per una partita ok, magari Zaccagni lo sposti a destra.
Cosa serve alla Lazio per tentare di trionfare contro il Genoa
La squadra deve restare viva, accesa. Non cadere alla prima difficoltà. Devi partire con grande umiltà, cercando di non farli galvanizzare. Serve tatticamente la gara giusta, loro possono concedere spazi e quindi serve sfruttare gli uomini di gamba lì davanti.
Su Claudio Lotito
La domanda che ci dobbiamo porre è perché il presidente rimane? C’è una guerra da 21 anni. Forse rimane per interesse, o per stare al centro dell’attenzione. Non me lo spiego. Come fa a rimanere quando ha tutti contro? Va in giro anche scortato, chi glielo fa fare di continuare così?