Baroni: "Taty ok, Nuno da valutare. I portieri..."
Il tecnico della Lazio alla vigilia dell'impegno di Europa League

Il tecnico della Lazio Marco Baroni è intervenuto in conferenza per presentare la gara dell'Olimpico contro il Viktoria Plzen, in programma domani alle 18.45 e valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League.
LE PAROLE DEL TECNICO LAZIALE
“Il risultato dell'andata non ci condizionerà, il contrario sarebbe un errore grande. Dobbiamo giocare tutte le gare per vincere. Anche se abbiamo 2 risultati su 3 la squadra deve entrare in campo con determinazione e convinzione: è ciò che sappiamo fare e che dobbiamo fare.
Gioca chi sta meglio e giocheremo tutti. Non sarà importante chi parte, bensì sarà fondamentale chi subentrerà. Nessun calcolo in vista di Bologna.
Viktoria Plzen? Conoscevamo gli avversari, corrono, calciano tanto; sarà fondamentale la gestione della seconda palla, così come le rimesse lunghe che ti portano in area".
SUGLI INFORTUNATI E I RIENTRI
"Ora faremo l'allenamento e vedremo. Sicuramente Taty sarà della partita, dopo farò delle valutazioni con il ragazzo. Nuno? Faremo delle riflessioni con lui e con lo staff medico. Dele-Bashiru ha un po' di fastidio, anche con lui devo parlare; voglio che vada in campo sereno, ha ancora un po' di dolore alla caviglia in alcuni movimenti.
La spinta dei nostri tifosi è importante, sono sempre con noi e lo sono stati anche quando non gli è stato permesso di stare allo stadio. E' un fattore determinante.
Rispetto le dichiarazioni di Runjaic. Io non parlo mai di stanchezza, vorrei giocare sempre perché se si gioca ogni tre giorni vuol dire che si è protagonisti. Poi è chiaro che alcune situazioni possono anche condizionarti, ma la testa ti porta sempre oltre. La squadra sta bene. Anche con l'Udinese abbiamo fatto una buona partita. Siamo pronti".
SUI PORTIERI
“Per me non è sganciato dalla squadra questo ruolo. Farò delle valutazioni. Una cosa è certa: con entrambi siamo sicuri; chi è andato in campo ha sempre fatto delle ottime partite”.

Noslin? Questi ragazzi hanno piena fiducia, mia e della squadra. A volte deve essere più la squadra a creare le condizioni per le loro caratteristiche. L'ho allenato da punta centrale e ha segnato. Tutto sta nel creargli le condizioni di fiducia. Poi è chiaro che sono attaccanti e hanno bisogno del gol, lo hanno trovato e lo ritroveranno. Ho piena fiducia in loro.
Sono concentrato sulla squadra. Alle cose che non posso determinare non ci penso. La mia attenzione è lì. Ogni avversario in Seria A è complicato: ci sono delle partite che, un po' per natura e un po' per episodio, si possono complicare. L'aspetto prestativo però non deve mancare.
E' solo un caso che abbiamo raccolto poco in casa, abbiamo fatto belle partite. A volte il risultato ti penalizza ma la squadra deve avere sempre un merito legato alla prova e quando c'è la prestazione non mi preoccupo.
Io ho sempre detto che è importante la coralità della squadra. Abbiamo portato tanti giocatori al gol. Taty si muove molto. La punta statica di riferimento non l'abbiamo. Alcuni calciatori vanno serviti diversamente, ci stiamo lavorando. Castellanos è la nostra punta. Ho grande fiducia nella squadra perché comunque crea e questa è la cosa importante".