Provedel 6,5 - Prima parte di gioco da spettatore non pagante, nella ripresa un paio di interventi a metà tempo su due tentativi velleitari e un tuffo a deviare in angolo nel finale per mantenere la porta imbattuta. Lazzari 7 - Sessanta minuti dove è indemoniato, recupera una infinità di palloni e riparte alla velocità della luce. Quando sembra aver finito la benzina entra in modalità riserva ma è comunque propositivo. Patric 7 - Ancora una volta la difesa pesa tutta sulle sue spalle e ancora una volta non si fa trovare impreparato. Guida il reparto, copre Gila e imposta la manovra con personalità fino alla follia dell'arbitro che si inventa un suo fallo da rigore, per fortuna esiste il var. Gila 7 - Esordio in Champions da brividi con un anticipo su Provedel che obbliga Patric al salvataggio. Unica sbavatura di una serata dove prende fiducia col passare dei minuti e una serie di interventi da applausi. Marusic 6,5 - Non commette errori grossolani ma dà la perenne sensazione di fare la scelta con un attimo di ritardo rispetto al necessario. Sale di tono a metà ripresa quando prende coraggio e non sbaglia una scelta. Guendouzi 7,5 - Prestazione enorme del francese che dimostra quanto padroneggia partite di questo livello. Domina a centrocampo, combatte contro gli scozzesi e accompagna la squadra in entrambe le fasi. Rovella 6,5 - Per sessanta minuti imperversa nella propria metà campo andando ad aggredire ogni avversario che prova ad avvicinarsi. La stanchezza e il cartellino giallo, squalificato a Madrid, gli fanno diminuire l'intensità. Dal 79' Cataldi 6,5 - Porta la velocità nel palleggio che serviva per scardinare le maglie della difesa scozzese. Luis Alberto 6 - Tutte le azioni passano per i suoi piedi ma non sempre è preciso nelle scelte, compensa con la personalità nel caricare la squadra. Un affaticamento muscolare lo costringe al cambio nel finale. Dall'84' Kamada 6 - Dieci minuti dove festeggia il raddoppio. Isaksen 7 - Subito una iniziativa personale, poi una serie di errori di misura in alcune giocate. Entrambe le reti portano la sua firma grazie a due ottime giocate, ha talento e in questo momento merita di giocare più di alcuni compagni di reparto. Castellanos 6 – Alterna ottime giocate spalle alla porta a movimenti sbagliati quando attacca la profondità, tenta la conclusione una sola volta e la palla si perde in curva. Spompa la difesa avversaria con il suo pressing e i suoi tagli dentro il campo. Dal 61' Immobile 9 - Esistono gli attaccanti, poi esistono i fenomeni. Legge in anticipo la traiettoria del pallone calciato da Isaksen per battere Joe Hart, tre minuti dopo trasforma in oro un pallone del danese per la doppietta. Felipe Anderson 6 - Il colpo di testa non è la sua arma migliore e si vede dopo pochi minuti quando spara alto da pochi metri. Ci prova ma non salta mai l'u0mo per cui prova l'assist ai compagni con Isaksen che non trova l'angolino. Dal 61' Pedro 6 - I difensori di Rogers sono più preoccupati di ciò che potrebbe creare lo spagnolo rispetto a quanto poi effettivamente inventa. Nessun guizzo ma tiene larga la difesa del Celtic.   All. Sarri 7 - Stravolge la squadra lasciando in panchina due big come Pedro e Immobile, la Lazio gioca una partita contro i suoi fantasmi senza mai perdere la pazienza. Alla fine arrivano tre punti meritati.  
UCL 5° GROUP E | LIVE LAZIO-CELTIC 2-0 (82',85' Immobile)
Arriva il "cartellino arancione"? Approvati i test per l'espulsione temporanea
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