Sarri - Via onefootball (Photo by Alex Livesey/Getty Images)
Sarri - Via onefootball (Photo by Alex Livesey/Getty Images)

Una vittoria che cambia il morale

La Lazio risponde subito dopo il passo falso di Como con una prestazione di forza e personalità: 4-0 al Verona nella seconda giornata, match chiuso dopo appena dieci minuti grazie a due reti lampo. Un successo netto, che spazza via le incertezze dell’esordio e conferma la voglia del gruppo di Sarri di rialzarsi nonostante le pesanti assenze che hanno condizionato questo inizio di stagione.

Rientri e nuove soluzioni

Il ritorno di Alessio Romagnoli, leader della difesa, è la notizia più attesa: inizialmente farà coppia con Gila, ma il giovane Provstgaard, in crescita, resta un’alternativa sempre più credibile. In attacco Sarri aspetta Gustav Isaksen, tornato ad allenarsi dopo oltre un mese fermo per mononucleosi e pronto a candidarsi per una maglia già contro il Sassuolo il 14 settembre. Buone indicazioni arrivano anche dal centrocampo, con Vecino pronto a prendersi il posto di Dele-Bashiru, mentre in difesa Patric resta una risorsa utile. Tra i pali, invece, si profila una staffetta tra Mandas e Provedel, con uno dei due destinato a lasciare la Lazio a fine stagione, come riportato dal Corriere della Sera.

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