Castellanos e Dia
Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images Via one football

Una vittoria stasera all’Olimpico

Uniti si accendono, divisi si spengono: Baroni conosce bene Castellanos e Dia e sa che, in questo campionato che si sta per chiudere, con entrambi in campo, la media punti a partita della sua squadra è di 2 rispetto agli 1,2 delle gare disputate con almeno uno dei due assente. Come riporta Il Messaggero, c’è una Lazio con la coppia Taty-Dia e un’altra senza e, per questo, all’ultimo atto, il 4-2-3-1 di Baroni ripartirà proprio da loro due, anche per sfatare il digiuno di Castellanos. L’argentino era rientrato alla grande con due perle contro Bodo e Genoa, ma dalla doppia cifra trovata in campionato lo scorso 23 aprile il conto dei goal si è fermato. 

Futuro incerto 

Dopodiché si penserà ad un futuro in bilico per molti, da Baroni, fino a Castellanos stesso. Il Taty, che godrà di una vetrina importante grazie alla convocazione in Nazionale, è tra i profili con cui la Lazio sa di poter fare una plusvalenza: si partirà da una valutazione di 35 milioni di euro con gli interessamenti di Nottingham Forest, Wolverhampton, West Ham ed Everton che potrebbero far nascere un’asta allettante. D’altronde, fra i sostituti, è stato trattato Durosinmi, mentre Krstović e Ioannidis sono parte di una lunga lista di nomi che piacciono in caso di addio del Taty. Diverso il discorso di Dia il quale ha un altro anno di prestito prima del riscatto obbligatorio dalla Salernitana per 11 milioni.

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