Dopo aver sognato l'impresa in Coppa Italia, ora serve farlo con la Champions. La Lazio di Tudor si sta plasmando a immagine del tecnico e c'è ancora tanto lavoro da fare.

La Champions

Il gol di Milik ha rovinato la superiorità tattico-tecnica della Lazio e i cambi sbagliati nel secondo tempo Tudor li ha pagati a caro prezzo. Inoltre il grande sforzo fisico richiesto dal tecnico sta creando anche qualche acciacco con Casale, Vecino e Castellanos usciti affaticati dalla gara contro la Juve seppur siano a disposizione per la gara di sabato. Kamada e Lazzari hanno riscontrato problemi muscolari e sono a rischio stiramento, infine Anderson ha riportato una brutta ferita all'alluce ma dovrebbe recuperare. Tudor si è ritrovato proporre la sua idea di calcio esplosiva sulla preparazione atletica di Sarri e questo sta creando qualche scompenso, che la Lazio non può permettersi in un finale di stagione in cui è chiamata a recuperare terreno.

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Il finale di stagione

Verona, Monza, Empoli, Inter e Sassuolo, queste sono le squadre che la Lazio affronterà in quest'ultimo mese di gioco. Sulla carta il calendario sembra accessibile e con il quinto posto valido per la Champions si può continuare a sognare. La rosa dovrà essere quanto più al completo, nel frattempo Zaccagni dovrebbe aver recuperato ed essere in panchina sabato,  Provedel dovrebbe partire con la squadra per la trasferta di Monza. Molto passerà anche dai piedi dei due promessi partenti: Pipe e Luis, che mettono piede in ogni azione da gol.

Il Corriere dello Sport

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