Sarri aspetta, Lotito pure. Tutto rinviato a mercoledì, in questi giorni il presidente della Lazio sarà impegnato a risolvere il problema dell’indice di liquidità. Martedì è prevista l’udienza decisiva, entro la mezzanotte bisognerà versare oltre due milioni per garantirsi l’iscrizione al campionato. A prescindere dal verdetto del Tar, il club si farà trovare pronto a ogni evenienza per togliersi questo noioso vincolo che ha rimandato l’annuncio ufficiale di Marcos Antonio. Da mercoledì, infatti, sono attese le chiusure di affari in via di conclusione (Carnesecchi e Romagnoli), praticamente in contemporanea con il lancio della campagna abbonamenti.

Tra indizi social e volontà del giocatore, la Lazio ha scelto di rischiare per Marco Carnesecchi. Il portiere starà fuori 3 mesi e mezzo con la seria possibilità che possa esordire con la maglia biancoceleste dopo la lunga sosta invernale per i mondiali all’inizio di gennaio. Lo stop scatterà il 9 novembre, quattro mesi scadono il 15 ottobre ma solo se non ci saranno intoppi così come si può sperare anche in una guarigione più veloce. Reina sta già lavorando in vacanza per farsi trovare pronto ad Auronzo ma Sarri vuole un altro estremo difensore per non correre rischi. Prima, però, bisogna chiudere l’acquisto di Carnesecchi con Lotito che pretende lo sconto: il punto di caduta potrebbe essere un prestito di 1.5 milioni con obbligo di riscatto a 8-9 che scatterebbe dopo un tot di presenze. L’Atalanta, per ora, non scende dalla valutazione di 15 milioni complessivi. Si tratta, il giovane portiere spinge. Le alternative Vicario (il presidente dell’Empoli Corsi gioca al rialzo) e il sogno Kepa sono di qualità ma lontane al momento. Si è fatto anche il nome di Provedel e Sirigu (vicino al Napoli) ma un ulteriore acquisto nel ruolo sarà a prezzo basso. Ieri è stato offerto Adrian, spagnolo svincolato di 35 anni, terzo portiere al Liverpool da un paio di stagioni gestito dallo stesso procuratore che ha portato Pedro in biancoceleste. Può essere una soluzione per tamponare l’emergenza, un portiere esperto e affidabile che si giochi il ruolo di primo con Reina nei mesi iniziali della stagione.

Fronte difensori: si lavora per limare gli ultimi dettagli per Romagnoli, in calo le quotazioni di Casale (pure il presidente Setti sta aumentando le pretese), ovviamente deve uscire Acerbi che ormai ha chiuso il suo ciclo a Roma. Lui sogna un ritorno al Milan che potrebbe anche fare un’offerta nei prossimi giorni visto che i campioni d’Italia devono sostituire il loro capitano che ormai ha scelto di vestire la maglia della Lazio per cui tifa da sempre. Tare sta lavorando per le cessioni degli esuberi ma la strategia ormai è chiara. A meno che non arrivi un’offertona per Milinkovic, gli acquisti saranno solo 4-5 con buona pace di Sarri che stravede per Sergej. Il Tempo/Luigi Salomone

La Lazio che sarà: il punto sulla difesa
CdS | Carnesecchi, Lotito pensa a un rilancio