Pinzani fa il punto: "Il futuro di Grassadonia, il mercato, e gli obiettivi del prossimo"
Queste le parole del direttore sportivo Raffaele Pinzani della Lazio Women

Il bilancio del direttore sportivo, Raffaele Pinzani, al termine della seconda stagione in Serie A della Lazio Women. Le biancocelesti hanno iniziato questo percorso nella massima serie da neopromosse, nonostante qualche difficoltà iniziale dovuta soprattutto alla mancata capitalizzazione di diversi risultati soprattutto nella regular season, a partire da inizio 2025 le aquilotte di Grassadonia hanno subito una crescita radicale: confermandosi al primo posto della mini classifica della poule salvezza a 5 squadre, la Lazio Women ha collezionato in 13 gare disputate in campionato, solo da inizio anno, ben 10 vittorie, di cui cinque consecutive.
Le dichiarazioni di Raffaele Pinzani
Cosa rappresenta questo 5-0? Rappresenta l'epilogo giusto di una stagione straordinaria, abbiamo fatto dei numeri pazzeschi. Abbiamo fatto 41 punti, punti che hanno le terze in classifica, abbiamo realizzato 52 gol, portando due ragazze in doppia cifra. È stata un'annata pazzesca, iniziata con delle difficoltà che ci possono essere, e l'abbiamo approcciata con grande qualità. Questa era una squadra che con la poule salvezza c'entrava ben poco, l'abbiamo fatta per errori nostri, sbagliando qualche partita come anche i cinque rigori. È una squadra da play-off, non play-out.
Il futuro di Grassadonia alla Women
Incertezze sul futuro di Grassadonia alla Lazio? Il mister è un perno di questa squadra e società, Gianluca non è solo un grande allenatore, ma anche una persona splendida, un motivatore. Quando si passa un periodo di difficoltà, può venire un attimo di scoramento, ma si sapeva che prima o poi doveva svoltare. La svolta ce l'ha data il 2-0 in casa con il Milan e da lì abbiamo fatto numeri da primi della classe, solo la Juve ha fatto più goal di noi, abbiamo vinto 12 partite. Il mister ha ritenuto opportuno fare queste dichiarazioni, perché è un uomo con i piedi per terra, ma Gianluca farà parte di questa società, continuando a guidare con profitto la nostra squadra.
Le possibili scelte di mercato
Smembrare una squadra del genere è un delitto, il mercato è imprevedibile e lungo, ad oggi non abbiamo bisogno di fare mercato, abbiamo bisogno di riposarci un po' e con i numeri che abbiamo fatto dobbiamo stare sereni. Intanto faremo i rinnovi che dobbiamo fare, nel frattempo stanno arrivando tante offerte, perché molte ragazze vogliono venire qui da noi e quindi per me la cosa più importante è mantenere questa squadra, perché ha qualità tecniche e umane fuori dal comune. Dovremo riconfermarci, e il difficile deve ancora venire.
La Fiorentina sulla Piemonte? Non solo, è una calciatrice che fa 17 goal, ora la Lazio è sulla bocca di tutti. Il campionato della Lazio ha creato più scalpore della Juve che vince lo scudetto, perché in qual caso è ipotizzabile, nel nostro caso è evidente che ha suscitato l'interessi di molti. Il rinnovo di Connolly è stato molto impegnativo, ma la sua volontà era quella di rimanere con noi, ha firmato per altri due anni. L'ambizione è quella di fare un punto in più e riconfermarci, se noi riusciremo ad avere un po' di buona sorte e limare errori che ci hanno fatto male, noi dovremo riconfermarci.
Continua Pinzani
Le basi le abbiamo e le abbiamo molto solide, abbiamo un futuro roseo. È chiaro che il mercato ti pone davanti questioni a cui devi far fronte, ma noi siamo contenti. Riposiamoci qualche giorno e poi da lì partiremo, perché ce lo impone la società. Vorrei ringraziare chi mi ha portato qui, e mi riferisco ad Angelo Fabiani, un maestro e un amico carissimo, ma vorrei ringraziare la società che mi ha messo nelle condizioni di lavorare serenamente e un abbraccio particolare per Enrico Lotito, importantissimo nel mio inserimento.
Noi abbiamo fatto molta attenzione nel nostro settore giovanile che ha già alcune ragazze in nazionale, la primavera si sta giocando il campionato, ma a prescindere queste sono le basi per costruire un futuro. Far esordire delle ragazze giovani anche a pochi minuti dalla fine è significativo: Scaramuzzi aveva già esordito nella scorsa gara, Livignani ne sentiremo parlare, è una ragazza del 2009 che è già stabilmente nella nazionale.
Io non parlo del mercato e non dico mai la verità su questo (ride, ndr), ma è ancora molto presto. La mia esperienza da direttore sportivo? Le ragazze mi hanno reso felice e orgoglioso di rappresentare questa società, ma a prescindere dal salto che ho fatto dal calcio maschile al femminile, che inizialmente mi incuteva un po' di timore, perché ero un po' neofita, ma siamo in questo posto meraviglioso e facciamo parte di una famiglia, uno deve pensare di essere orgoglioso di essere un dirigente della Lazio. Sono rimato molto soddisfatto di questa esperienza, sono pronto al massimo per continuarla. Sento la responsabilità di rappresentare una società con tantissimi anni di storia.