Esclusiva | Mudingayi: “Sinisa lo porto nel cuore. Contro il Bologna la Lazio dovrà giocare a ritmi altissimi”
Le dichiarazioni in esclusiva di Gaby Mudingayi ai microfoni di Laziopress.it

In vista del match di questo pomeriggio tra Lazio e Bologna, in programma alle ore 18:00, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni Gaby Mudingayi, doppio ex della sfida.
Facendo un passo indietro sulla sua carriera: come ricorda il suo arrivo alla Lazio nel 2005? E cosa le è rimasto della sua esperienza a Roma?
Appena arrivato nella capitale ricordo che i tifosi mi chiedevano una sola cosa: vincere il derby. Alla Lazio ho vissuto emozioni straordinarie, momenti che porterò sempre con me, e grazie alla Lazio ho imparato ad amare davvero il calcio italiano.
Dopo gli anni alla Lazio lasciò Roma per approdare al Bologna: che ricordi conserva invece del periodo in rossoblù, durante il quale ebbe anche modo di lavorare con un ex biancoceleste come Sinisa Mihajlović?
Devo dire che all’inizio non era facile perché la squadra non era competitiva ma il Bologna ha sempre avuto un grande tifo, mi sono trovato bene e abbiamo lavorato tanto per potere mantenere la categoria. Ho avuto la fortuna di lavorare con Sinisa Mihajlovic che era davvero una persona che porto nel mio cuore.
Domenica la Lazio affronterà il Bologna: che tipo di partita si aspetta? Dopo la vittoria contro il Milan, pensa che dalla squadra di Sarri possa arrivare una risposta importante anche in campionato? E in che modo i biancocelesti possono mettere in difficoltà i rossoblù?
La vittoria è stata molto importante per il proseguimento in coppa, che secondo me deve essere un obiettivo per la Lazio e anche per la fiducia. Adesso arriva una squadra tosta, che sta bene e che ha pienamente fiducia nei propri mezzi. La Lazio dovrà giocare a ritmi altissimi contro il Bologna che è una squadra che ha un’idea di palleggio. Sarà una bella partita.
La Lazio di Sarri ha raggiunto i quarti di finale di Coppa Italia, dove incontrerà proprio il Bologna: che impressione le sta dando la squadra biancoceleste in questo periodo?
Vedo una squadra in netta ripresa. La vittoria contro il Milan è importante per la fiducia e la coppa deve essere un obiettivo ma la Lazio deve anche competere per un posto in Europa passando dal campionato.
Guardando agli obiettivi stagionali: secondo lei la Coppa Italia rappresenta l’unica strada percorribile per arrivare in Europa, oppure ci sono ancora margini per agganciare il treno europeo tramite il campionato?
Il cammino del Bologna fino adesso è davvero da grande squadra. Ha un allenatore giovane ma con un‘ idea molto chiara. Il Bologna gioca bene e vince.
Per quanto riguarda il Bologna, come giudica il cammino della squadra di Italiano fino a questo momento della stagione?
Io direi che a Bologna è l’allenatore che mi ha colpito, per il modo in cui fa giocare la squadra. Chiunque gioca lo fa bene. Nella Lazio vedo il capitano Zaccagni: è sempre quello che fa la differenza è decisivo.










