Drago: "La gestione Rovella-Cataldi? Potrebbero giocare insieme con il doppio regista"
Il tecnico Massimo Drago si è espresso ai microfoni di Radio Laziale riguardo il rientro di Danilo Cataldi

I cambi di allenatore sulle panchine della Serie A
È un calcio e un mercato differente rispetto gli ultimi anni, ad esempio il Milan fa rientrare Modric, grandissimo campione ma un giovanotto di 40 anni. Si capisce che stiamo perdendo a livello qualitativo come mercato, anche perché il livello economico non è più lo stesso di una volta, prima si puntava molto a venire in Italia ed era un po' di meno.
Il Napoli
Come continuità penso che il Napoli abbia sulla carta la squadra più forte, se sono curioso di vedere come Conte distribuirà la forza dei propri calciatori in Champions, Campionato e Coppa Italia e a dividere il triplo impegno della rosa.
Sull'Inter
Un'altra squadra che sono curioso di vedere è l'Inter con Chivu, ci saranno dei cambiamenti nel modo di interpretare il calcio e potrebbe giocare con il doppio trequartista e secondo me questa è una buona evoluzione.
Sull'Atalanta
Per l'Atalanta è l'anno zero, non solo perché è andato via Gasperini, Juric gli assomiglia molto per il modo di gioco però anche gli interpreti sono cambiati, Retegui è andato via, si parla molto di Lookman all'Inter e sono due giocatori che nell'arco di questi anni hanno dato tanto all'Atalanta e sicuramente verranno ben rimpiazzati però è sempre un punto interrogativo, la certezza era Gasperini che rendeva qualsiasi calciatore al massimo delle sue qualità per questo l'Atalanta è un grande punto interrogativo.
Sulla Lazio
La Lazio è vero che non può fare mercato ma può contare su una rosa che lavora insieme da tanti anni e questo è un grande vantaggio, da quello che leggo punta molto su Romagnoli che era sul mercato e Sarri ha bloccato quelle che erano le uscite di Lotito.
Su Bernardeschi al Bologna
Purtroppo si è rotto i legamenti e avrà un bel po' di recupero. La certezza in Italia come direttore sportivo numero uno è Sartori, loro hanno modo di interpretare il calcio che è importante, loro guardano l'aspetto fisico ma non di altezza, loro guardano l'aspetto muscolare perciò se rientra Bernardeschi dall'America sicuramente è un giocatore che ha ancora strappo, ha ancora voglia di sacrificarsi e di lavorare, qualità che aveva dimostrato ma in America non è lo stesso calcio. Penso che sia Bernardeschi che Immobile daranno una grande mano al Bologna perché si adattano molto al modo di giocare di Italiano.
Sull'attacco biancoceleste e sulla gestione Taty/Dia
Sono due calciatori con caratteristiche diverse, anche perché in qualche partita hanno giocato anche insieme con Baroni. Dia è un giocatore più di movimento che può fare anche la seconda punta mentre Castellanos è uno che sa giocare vicino l'area di rigore, per caratteristiche somiglia un po' di più a In. Dia è un giocatore a cui piace di più venire incontro e fa giocare bene la squadra, perciò le caratteristiche sono diverse. Tutti e due sono degli ottimi giocatori, Dia per il modo di interpretare il calcio crea più spazio per gli inserimenti dei centrocampisti e degli attaccanti esterni.