Conferenza Sarri: "Mercato? Fino a giugno accetterò tutto. Stasera arbitro non all'altezza"
Le parole in conferenza stampa di Maurizio Sarri al termine di Inter-Lazio

Quindici minuti di supremazia nerazzurra quella che si è imposta nella prima frazione di gioco a San Siro contro invece una Lazio sottotono, che subisce dopo soli due minuti di gioco la rete del vantaggio di Lautaro Martinez. Sono state infatti poche le occasioni create nel primo tempo dalla squadra di Sarri: la più eclatante quella di Mattia Zaccagni su un'ottima apertura da parte di Cataldi, chance non bastata per pareggiare i conti.
Dopo aver tentato di alzare il proprio baricentro e prendere il campo, nella ripresa la Lazio subisce prima il goal del 2-0 di Bonny, poi la rete, revocata, di Zielinski. Un segnale ancora più evidente del dominio della squadra di Chivu e del gap tra le due formazioni.
Alla fine del match mister Sarri ha commentato la gara contro l'inter nella sala stampa di San Siro, di seguito il suo intervento.
La conferenza di Maurizio Sarri
Ci sono due considerazioni da fare: la prima è di carattere tecnico e il gap tra noi e l'Inter è grosso, la seconda è di tipo caratteriale, per il quale sono soddisfatto della squadra. Il goal iniziale poteva portarci ad una disfatta, ma negli ultimi 20 minuti abbiamo creato alcune situazioni nette per riaprila. Le mie due considerazioni sono queste. Il gap esiste ed è bello ampio, e mi rendo conto che la mia squadra sta crescendo.
Io non penso che tante squadre abbiano creato 3-4 palle goal nette come noi stasera, la fase offensiva oggi ha funzionato. Soddisfatto della fase offensiva in questa stagione? Oggi più soddisfatto, se potessi prendere un attaccante da 40 goal sarei più soddisfatto.
Un punto sulla questione mercato in vista della sosta? Stai sicuro che a giungo accetterò tutto, ho fatto una promessa ai miei giocatori e al popolo laziale. La società nei prossimi giorni vorrà esporsi e dirmi qualcosa di definitivo sul mercato.
Continua il mister
Guendouzi? Non lo vedo più nervoso di come mi ricordo. Mi sembra sugli stessi livelli ed è la sua forza, gioca sui nervi. Dopo il derby l'atteggiamento è cambiato, dato che non ha preso più ammonizioni, si sta contenendo maggiormente.
Io nervoso? Il fallo di Lautaro su Zaccagni è ammonizione. Si incazzava anche Padre Pio lì. L'arbitro non ha inciso sul risultato, l'Inter ha fatto meglio di noi, ma dovremmo iniziare a noleggiare gli arbitri all'esterno. Situazione abbastanza pesante, non vedo più arbitri all'altezza, quello di stasera sicuro non lo era.
Rovella non lo vedo da più di quaranta giorni, perché si sta allenando con programmi diversi. Non so quali saranno i tempi suoi. Chiedetelo al medico perché non so più che rispondervi. Romagnoli? Ha chiesto un cambio precauzionale.










