Lazio-Feyenoord, Pellegrini: “Disposti a morire per il mister. Siamo un bel gruppo”
Al termine della gara tra Lazio e Feyenoord il terzino sinistro biancoceleste Luca Pellegrini è intervento in zona mista. Quest le sue parole:
“Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare e abbiamo portato i 3 punti a casa. La spinta ce l'abbiamo tutte le partite e con un pubblico così hai una carica in più. In campo ti sembra di volare. Oggi sono stati dodicesimo e tredicesimo uomo in campo, per noi è importantissimo questo supporto. Parole del mister? Si, chiamata alle armi, ma con raziocinio. Non dovevamo fare la guerra qui, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare con tutti i sentimenti. Hanno fatto la differenza loro con l'atteggiamento che hanno avuto lì, qualche immagine ce la siamo vista, oltre al come giocavano e come affrontare questa partita, ma anche qualcosa che ci ha fatto male e ci ha toccato nell'orgoglio. Siamo stati bravi a reagire e con la testa.
Quella di stasera e il derby due partita importantissime. La vittoria di oggi è stata bellissima per tutto ciò da cui venivamo. Loro hanno avuto atteggiamenti non proprio sportivi, ma il tempo è galantuomo e abbiamo fatto in modo che ciò accadesse. Loro sono stati tosti, ma anche noi siamo stati bravi a metterci sullo stesso loro piano, poi con questo arbitraggio è tutto più facile. L'arbitro è stato quasi impeccabile, ha tenuto la linea della partita giusta e poi è più facile anche regolarsi con l'atteggiamento. In Serie A sarebbero stati 15 cartellini a squadra, questa è una cosa che potremmo migliorare in Italia: parlo sia di arbitri che noi squadra, a gestirci magari di più. Ma quando siamo liberi di essere aggressivi, oggi lo abbiamo dimostrato che non siamo una squadra che si fa mettere in mezzo.
Questa è una Lazio forte, il tempo a disposizione per lavorare insieme all'inizio è stato poco. La voglia e la determinazione e il fatto di voler dimostrare lo abbiamo tutti, anche durante l'allenamento abbiamo in testa quello che dice il mister e siamo tutti pronti a morire per lui, questo è importante. Il fatto che riusciamo, anche in questa settimana che viene dopo domenica, riusciamo a lavorare e concentrarsi su più cose, perché siamo partiti subito subito con gare ogni 3 giorni e i risultati scarseggiavano, come le prestazioni. Ma siamo stati coesi e stiamo facendo gruppo: è un bel gruppo e se continuiamo così possiamo toglierci delle soddisfazioni".