Il recente sequestro dell’Academy di Ciro Immobile ha spiazzato tutto l’ambiente calcistico e scatenato grande attenzione mediatica. Dopo una breve esperienza in Turchia al Besiktas, l’ex attaccante della Lazio ha scelto di tornare in Italia per indossare la maglia del Bologna. Parallelamente al ritorno in Serie A, Immobile aveva deciso di investire nella formazione dei più giovani, fondando un centro sportivo a Torre Annunziata, dedicato alla pratica del calcio per bambini e ragazzi.

Il sequestro

Tuttavia, nelle ultime ore, è emersa la notizia del sequestro della struttura sportiva, ufficialmente denominata “Immobile Academy - Centro Sportivo Parlati”, a causa di presunti abusi edilizi.

Di fronte al clamore suscitato dalla vicenda, Ciro Immobile ha scelto di rompere il silenzio e di rispondere pubblicamente.

Il comunicato dell'ex Lazio

Ho appreso con grande rammarico della notizia del sequestro dell’impianto sportivo che porta il mio nome a Torre Annunziata. Il fatto mi addolora, soprattutto perché in questo modo si sta togliendo a tanti bambini e ragazzi a cui l’Academy è dedicata la possibilità di praticare sport e divertirsi: ho investito nel Centro Sportivo, affidandomi ai migliori professionisti del settore, solamente per dare loro uno spazio adeguato. Per il resto, rimango convinto che i tecnici dimostreranno la regolarità degli interventi realizzati sull’area, e mi auguro che l’inchiesta in corso chiarisca i fatti riconosca la correttezza del nostro operato.

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