Prosegue l’atteggiamento cinico e freddo della Lazio dopo la sfida di Genova, dove la squadra di Sarri ha conquistato la prima vittoria in trasferta della stagione. Contro il Torino, i biancocelesti sono scesi in campo ancora in piena emergenza: sei i rinforzi indisponibili per Sarri, sette contando anche Zaccagni, costretto al forfait all’ultimo minuto.

La rimonta firmata da un ispirato Cancellieri non è però bastata ai capitolini per portare a casa tre punti preziosi e contenere l’aggressività offensiva dei granata, che si sono riportati avanti al 93’ con la rete del momentaneo 3-2 firmata da Coco - un gol che sembrava aver chiuso definitivamente i conti all’Olimpico. Tuttavia, un rigore trasformato da Cataldi nei minuti finali ha permesso alla Lazio di acciuffare il pareggio.

L’ex tecnico biancoceleste è tornato all’Olimpico in un clima tutt’altro che disteso: a rischio era proprio il possibile esonero di Baroni, che avrebbe potuto concretizzarsi in caso di sconfitta. Ora, invece, il pareggio e la buona reazione della squadra - soprattutto nella ripresa - potrebbero averlo momentaneamente salvato da un destino segnato.

Baroni in conferenza stampa

Peccato aver buttato una vittoria già fatta. Abbiamo commesso un'ingenuità. Spesso si passa anche da questi errori, ma rimane il valore di una partita importante, giocata in un momento non facile.

Venire a giocare qui, a Roma, posso solo dire bravi ai ragazzi. Ci sono ampi margini di miglioramento, e lo dico per loro. Questa è la strada.

Più sereno? Sono serenissimo, non ho mai percepito qualcosa di diverso all'interno. Sapevamo del calendario, per cui ho tirato qualche imprecazione, è normale.

Continua il mister

Sono stato benissimo qui, è stata un’annata in cui ho dato tutto con grande umiltà. Purtroppo ci sono state due partite sfortunate, ma non recrimino mai. Ora testa a Torino, darò tutto me stesso per costruire un percorso più duraturo.

Non sentivo i fucili spianati addosso. Ero consapevole delle difficoltà legate all’inizio di un percorso e alla costruzione di qualcosa. Credo che anche la proprietà ne fosse cosciente.

Che emozioni ci sono state oggi? La Lazio ti entra dentro. È stato bellissimo, e voglio ringraziare ancora una volta tutti. La gente ha percepito la passione che ho messo per tutta la stagione.

Rammarico per la mancata vittoria? Sì, c’è, ma preferisco tenermi il valore della prestazione, più che il rammarico per una vittoria buttata via.

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