Pinzani

Le calciatrici della Lazio Women in Nazionale

Goldoni, Piemonte, Oliviero all’Europeo? Soddisfazione enorme soprattutto perché siamo partiti da neopromossi, se non ci fosse stato l’infortunio anche D’Auria avrebbe fatto parte della comitiva. Merito della società e dello staff tecnico se queste ragazze hanno reso così. I numeri che abbiamo fatto non c’entrano nulla con la poule salvezza, dimostrano che dovevamo essere più in alto. Ora però si volta pagina, il prossimo anno non saremo più una neopromossa o una sorpresa e nessuno ci prenderà sottogamba. Anche in virtù di certi acquisti, vedi Durante, stiamo facendo il massimo per toglierci certe soddisfazioni. La maturità che la squadra sta acquisendo mi fa pensare che se partiamo come abbiamo finito, ci toglieremo soddisfazioni. Abbiamo deciso di organizzare un pre campionato un po’ robusto, l’anno scorso partimmo in ritardo e le amichevoli erano più modeste. Quest’anno sarà di un livello alto per mettere la squadra nel mood giusto, ci sarà da pedalare.

Il commento sul sorteggio del girone di Serie A

Il sorteggio è complicato perché il Napoli non sarà quello dello scorso anno, la Juventus non abbiamo avuto mai fortuna con loro e poi il Parma, neopromossa ma in grande ascesa che ha una società dietro che finanzierà il reparto Women in maniera massiccia. Test importanti, ma è normale siamo in Serie A. Speriamo di essere più fortunate con la Juventus. Amichevole col Burnley? È interessante il test, la trasferta che faremo in maniera congiunta con la prima squadra maschile perché la società ci mette al pari. Per le ragazze sarà interessante, ma molte di loro sono abituate a girare l’Europa e il mondo. Ne faremo tesoro.

L’ambiente che si è creato intorno alla Lazio Women

Qui si è creato qualcosa di particolare, lo percepisco io e anche il mister. Si è capito anche in uscita perché le ragazze non vogliono andar via e fanno fatica. A detta di tanti addetti ai lavori il calcio che ha espresso la Lazio non l’ha fatto nessuno. Vuoi anche per il centro sportivo che è meraviglioso, anche per chi deve venire telefonare a chi c’è già per capire come si sta. Si è creato qualcosa di particolare, chi deve andare via non vuole e chi deve venire non vede l’ora. C’è entusiasmo, tanto. Non vi dico le richieste che ho ricevuto per le ragazze, Connolly era in scadenza e ha ricevuto più di una offerta e un club italiano era pronto a offrire una cifra maggiore alla nostra ma è voluta rimanere anche per più anni tanto che ha firmato un biennale.

Le aspettative e gli obbiettivi 

Le aspettative sono quelle di fare sempre meglio, col nuovo format fare 41 punti vai in Champions. Ci deve servire d’insegnamento il periodo di adattamento dello scorso anno e le partite buttate via. L’obiettivo è quello di avere un campionato più lineare, speriamo di avere una curva più leggera e non così impennata. Sono convinto che ce la possiamo fare e la rossa l’anno prossimo sarà anche più corposa. L’obiettivo nostro è quello di partire in ritiro il 18 e di non avere solo le italiane in Nazionale, ma tutti anche gli acquisti.

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