L’importanza del Taty quest’anno, ma il suo futuro?

Castellanos sa bene quanto è stato importante quest’anno e quanto la Lazio abbia sofferto nei periodi di sua assenza. Il numero 11 ha chiuso con 3080 minuti all’attivo in 40 apparizioni, una media di 77 a partita, molto meglio che i 37 del periodo con Sarri in cui, invece, soffriva gli schemi del tecnico toscano. Per questo, adesso ci si chiede se l’argentino riuscirà a trovare nuovamente il suo equilibrio anche con Sarri. Il club sfera, ma allo stesso tempo l’affinità fra tecnico e giocatore è uno degli argomenti in ballo da giorni. Sarri è consapevole che, nonostante le grandi qualità del centravanti, il Taty non sia proprio il suo prototipo di attaccante. L’argentino è fra i big di cui si priverebbe con meno dispiacere e, lui stesso, dal canto suo, sta riflettendo sul futuro. D’altronde, non mancano gli interessamenti per lui dall’estero: in Premier League ci pensano Wolverhampton, Everton, West Ham e Nottingham Forest; in Liga il Villarreal e il Betis. La Lazio valuta Castellanos ad una cifra di 30-35 milioni. Come riporta Il Messaggero, come sostituto sarebbe stato individuato Pio Esposito, ma sembrerebbe avanti Ioannidis ad un prezzo inferiore rispetto all’estate scorsa, visti i numeri dei denti.

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