Per Luis Alberto, dieci tiri (di cui 2 nello specchio della porta) e zero gol nelle ultime due partite: contro Porto e Napoli, il fantasista non è riuscito a buttarla dentro. Il motivo? Una certa dose di sfortuna ( vedi la traversa nella sfida di Europa League) e molta imprecisione, in particolare quando ha sprecato quell'occasione clamorosa al 6' contro il Napoli, su assist di Felipe Anderson: un rimpianto che ha finito per condizionare la sua intera partita. E anche dopo la gara con il Porto, il Toque non si dava pace per gli errori sotto porta. Ci riproverà domani sera a Cagliari, Luis Alberto, a segno della famosa sfida del 17 dicembre 2019: lo spagnolo pareggiò al 93' con un destro, in controbalzo, poi Caicedo al 98' regalò una vittoria indimenticabile alla Lazio. Anche quella di domani sera (ore 20.45) è una gara molto importante, nonostante l'obiettivo sia diverso: la Lazio vuole un posto in Europa. A confortare Sarri, il rendimento della squadra gioca senza impegni infrasettimanali, come in questo caso: la media è di 2,2 punti a gara, con 7 vittorie, 1 pareggio e 2 ko ( contro Milan e Juventus) in 10 partite. Al contrario, dopo le Coppe la media crolla: 0,9, con 5 sconfitte, 3 pari e 2 successi. Nelle ultime due giornate, la Lazio ha giocato bene ma ha portato a casa solo il punto di Udine. Luis Alberto era squalificato: domani invece ci sarà e vuole segnare il primo gol del 2022. Nello stesso tempo, lo spagnolo cercherà di aiutare Immobile nel duello con Vlahovic per il titolo di capocannoniere: 20 le reti del serbo, 19 quelle del capitano biancoceleste. Fonte: La Repubblica.

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