lotito curva

Filippo Bisciglia, conduttore televisivo di programmi come Temptation Island, si è espresso al Corriere della Sera riguardo il suo amore per la Lazio, l'opinione che ha su Claudio Lotito, i derby e sul concorrente Valerio Ciaffaroni, anche lui tifosissimo laziale.

Filippo Bisciglia al Corriere della Sera 

La sua fede laziale 

Sono cresciuto in un palazzo fatto di soli tifosi biancocelesti. Guardavamo le partite tutti insieme sul divano. Da bambino andai perfino a Napoli con papà a vedere lo spareggio col Campobasso per non andare in C. 

Se porterebbe Lotito al falò di confronto con i tifosi

Dispiace ovviamente per il blocco del mercato e per gli ultimi campionati non esaltanti, ma apprezzo che i laziali, nel bene e nel male, abbiano in Lotito un punto di riferimento. Altri tifosi non sanno nemmeno a chi riferirsi. I loro club sono in mano a fondi, fantasmi. Non farei a cambio.

Sul derby 

Ho molti amici romanisti. Con loro ci provochiamo, ci stuzzichiamo. Ma al derby andiamo allo stadio insieme, dividendoci solo all'ingresso. A volte però, purtroppo, la rivalità sconfina in violenza. Una volta, all'ingresso dello stadio, alcuni tifosi mi stavano per aggredire: si fermarono quando uno mi riconobbe. Non so cosa sarebbe successo altrimenti.

Sul fatto che ha mostrato la sua lazialità in tv

Nessuno mi ha detto nulla.

Sul concorrente Valerio Ciaffaroni

Ho a cuore tutti i concorrenti. La sua storia, col nonno che è venuto a mancare allo stadio durante la finale di Coppa Italia del 2019 vinta contro l'Atalanta, mi ha colpito. Sono contento che grazie a lui sono riuscito a dire "Forza Lazio sempre" davanti a tutti.

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