Sono giorni importanti anche in ottica Nazionale Italiana e non soltanto perché gli azzurri stanno disputando le prime gare di qualificazione per il mondiale del 2026, ma anche perché la Federazione ha deciso, inaspettatamente, di esonerare il c.t. Luciano Spalletti. Adesso, occorrerà capire quale sarà il nome più adatto per sostituire il tecnico e permettere agli azzurri di proseguire il cammino verso il tanto atteso mondiale, appuntamento a cui l’Italia non può mancare, dopo due disdette consecutive negli ultimi otto anni. 

Ranieri ad un passo dall’anno panchina 

Sono diversi giorni che la Fgc si sta impegnando per trovare un nome valido che possa sostituire Spalletti in questo momento cruciale per la Nazionale: infatti, proprio oggi, l’allenatore toscano - ex Napoli, Inter e Roma - saluterà l’Italia al termine della gara contro la Moldavia (come ribadito ieri in conferenza stampa). Secondo quanto riportato dal quotidiano La Gazzetta dello Sport, il nome più caldo per la panchina della Nazionale sarebbe quello dell’ex allenatore della Roma Claudio Ranieri. I Friedkin hanno dato il via libera all’ipotesi del doppio incarico in quanto il tecnico romano già sarebbe impegnato nel ruolo di dirigente a Trigoria, così facendo potrebbe contemporaneamente anche ricoprire quello di ct dell’Italia. 

Le alternative 

Il nome di mister Ranieri risuona a Coverciano: potrebbe essere il profilo perfetto, autoritario ed esperto a sufficienza, per guidare gli azzurri nella missione di tornare ai Mondiali dopo otto anni di assenza e due disdette consecutive alle qualificazioni del 2018 e del 2022. In questi giorni si era parlato anche di Daniele De Rossi, ma soprattutto di Pioli, desideroso di rientrare in Italia (essendo attualmente impegnato in un’esperienza in Arabia) per impegnarsi in una sfida così stimolante come quella della panchina azzurra. Il mister ex Lazio, però, sarebbe anche il primo nome per sostituire Palladino in casa Fiorentina. Domani è attesa la “fumata bianca” a Coverciano e scopriremo davvero chi sarà il nuovo allenatore della Nazionale. 

Lazio, inizia la settimana dei rinnovi: tante le esigenze, ma la proprietà sarà Pedro
Lazio, riflessioni della società circa la permanenza del Taty: i possibili sostituti