Tudor ha intenzione di portare la Lazio alla sua nona qualificazione di fila nelle coppe europee e per farlo sta martellando la squadra in vista di quello che tra domani e il 26 maggio sarà un mini-campionato. Dal 2017/18 la Lazio è stata una presenza fissa in Europa e, malgrado le difficoltà di questa stagione, si vuole continuare su questa strada. Ecco spiegato il “Ci giochiamo la vita” ripetuto da Tudor prima della sfida contro la Salernitana. 

Il calendario delle concorrenti all'Europa

Come riporta il Messaggero, tra quelle che lottano per un posto in Europa, la Lazio è la squadra che avrà meno scontri diretti o con le prime tre. La conclusione di campionato più complicata, calendario alla mano, spetta a Bologna e Roma. Si sfideranno lunedì, poi il Bologna avrà Torino, Napoli e Juve, mentre la Roma sempre Napoli e Juve più l'Atalanta. I bergamaschi avranno Fiorentina e Torino, senza contare il ritorno di Coppa Italia proprio contro la Viola, che giocherà lo scontro diretto con il Napoli. Gli azzurri, invece, affronteranno anche Bologna e Roma, mentre il Torino avrà le milanesi

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Il calendario della Lazio

Gli intrecci ci saranno per tutti, tranne che per la Lazio, la quale affronterà giusto l'Inter alla penultima partita di campionato, ma con ogni probabilità avrà già il tricolore sul petto. Tutti gli avversari fanno parte, ad ora, alla seconda metà della classifica. Ci saranno Genoa e Monza in trasferta, che sembrano le più ostiche, mentre in casa arriveranno in ordine Verona, Empoli e Sassuolo. Queste ultime sono in piena lotta salvezza, ma dal valore tecnico inferiore alla squadra di Tudor. Il problema è che quest'anno sono state proprio le piccole a creare più problemi alla Lazio, anche se nel 2024 il rendimento è migliorato rispetto alla prima parte di campionato.

Genoa-Lazio, il rendimento di Marassi dal 2010
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