Guendouzi, leader della nuova Lazio: Sarri lo considera insostituibile e ora vuole più gol
Il centrocampista francese è diventato il perno del gioco biancoceleste: temperamento, qualità e intesa totale con Sarri, che ora punta a farlo crescere anche in zona gol
Matteo sempre in crescita
Sarri ha dato tantissimo a Guendouzi, dal punto di vista tattico e non solo, lo può aiutare ancora a crescere nei prossimi mesi. Al francese manca solo l’attitudine al goal per consacrarsi. Appena una rete realizzata in 37 partite da titolare nel passato campionato. Ne saltò soltanto una per scontare la squalifica rimediata per somma di ammonizioni. Sarri gli chiederà un contributo superiore in fase realizzativa. Sarebbe uno step determinante per la Lazio, ma anche per il francese che potrebbe contribuire ad aumentare il numero di realizzatori in attacco, evitando il solito problema del centrocampo poco produttivo negli ultimi 30 metri. D’altronde, in una linea mediana a tre, il francese avrà maggiori possibilità e spazi per sganciarsi e andare a cercare il tiro. Se Fabiani ritiene di non aver ancora trovato il degno erede di Luis Alberto o Milinković, sicuramente Guendouzi è stato un colpo vero, lo cercavano club di livello superiore, vanta continuamente interessi di mercato in Inghilterra e nonostante i suoi è comunque contento di lottare per la Lazio (anche se la mancata partecipazione alle coppe europee gli peserà). Per ancorarlo a Formello servirà a tornare in fretta sul rinnovo e mettere giù un vero piano di rilancio orchestrato da Sarri.
