Lazio, nuovo indice per il risparmio: cosa vuole fare il club
Lotito punta a liberare il mercato di gennaio tra sponsor, tagli e nuove entrate

La strategia per sbloccare il mercato
Un nuovo parametro guida le mosse della Lazio: non spaventa, perché è stato “costruito in casa”, ed è l’indice del risparmio futuro. Come riporta il Corriere dello Sport, il club sta lavorando per rientrare entro il 30 settembre nella soglia dell’80% fissata dall’Uefa, puntando ad aumentare i ricavi senza tagliare drasticamente le spese. Lotito tratta un nuovo sponsor e valuta ulteriori introiti extra-mercato per garantire la possibilità di operare liberamente a gennaio. La decisione finale arriverà dalla Covisoc o dalla nuova Commissione di controllo voluta dal Governo, che si pronunceranno a novembre.
Tagli, contratti e sacrifici possibili
Il cosiddetto indice interno prevede un risparmio di circa 20 milioni entro il 2026, grazie all’uscita di diversi giocatori in scadenza: Hysaj, Pedro, Vecino, Basic, Fares e Kamenovic. A gennaio, inoltre, la Lazio punta a cedere Gigot per alleggerire ulteriormente il monte ingaggi. In questo modo Sarri potrebbe finalmente avere un mercato “vero”, con rinforzi mirati per dare slancio al suo progetto tecnico. Restano possibili sacrifici: tra i nomi in uscita c’è anche Mandas, seguito dal Wolverhampton con un’offerta da 20 milioni che la società potrebbe accettare, forte della possibilità di sostituirlo già nella finestra invernale.