Cardone: "L’Inter sta lavorando per arrivare a Gila. Non capisco perché Lotito…"
Ai microfoni di Radiosei è intervenuto Giulio Cardone, giornalista de La Repubblica, per fare il punto della situazione

La Lazio è arrivata a questa sosta di novembre in una situazione sicuramente migliore rispetto alla scorsa di ottobre, ma i dubbi che aleggiano su Formello continuano ad essere tanti soprattutto per questioni extra-campo come la situazione societaria, il rapporto Sarri-Lotito e la possibilità di fare o meno mercato a gennaio su cui ancora non ci sono indicazioni ufficiali.
Ai microfoni di Radiosei è intervenuto Giulio Cardone, giornalista de La Repubblica, per fare il punto della situazione.
Le parole di Giulio Cardone a Radiosei
Rischio di un altro mercato estivo bloccato per la Lazio? Il 24 novembre ci sarà il Consiglio federale, si discuterà sulla questione del rapporto del 70% tra spesa rosa e ricavi: difficilmente si resterà all’80%. Diverse società proporranno alla FIGC idee per rendere questa soglia meno stringente. Una possibilità è quella di non inserire nel calcolo gli under 21 e under 20. È interesse della FIGC avere buoni rapporti con le società di calcio. Lega e FIGC devono lavorare in sinergia. Passare dal 70% all’80% è determinante per tutte le squadre.
Inter su Gila
L’Inter sta lavorando per arrivare a Gila. A livello di interventi e velocità è il difensore più forte in rosa, nonostante il leader della difesa sia Romagnoli. Milan? Per il momento ha altre idee, l’Inter è in vantaggio.
Su Lotito

Di fronte a queste pressioni non capisco perché al presidente Lotito non scatti l’orgoglio di fare un aumento di capitale e smentire chi va contro. Per coprire il disavanzo di settembre per operare liberamente a gennaio basterebbero pochi milioni di euro. La società ha tempo fino al 31 gennaio per versare i soldi e sistemare questa soglia che avanza: si parla di circa 3 milioni di euro. Non credo che la Lazio non abbia questi soldi, forse è una questione di volontà.










