Foto di Dino Panato/Getty Images via onefootball
Foto di Dino Panato/Getty Images via onefootball

Il momento della Lazio 

Ho visto all'Olimpico una Lazio veramente compatta, non in fase difensiva ma di giocatori, come Zaccagni. I ragazzi hanno preso uno schiaffo psicologico in estate con il mercato chiuso perché quando sei un calciatore, sapere che non ci sarà mercato è tosta perché poi ogni ragazzo ragiona come se fosse anche un allenatore o un direttore, cioè ognuno pensa a quale ruolo bisogna coprire con il mercato. Sono stati sfortunati ad iniziare con una squadra come il Como, perché è una squadra che ha un nome ed un valore. Sarri? É un maestro, è un allenatore di calcio e il meglio che puoi avere senza Coppe.

La rosa biancoceleste 

La Lazio senza mercato sta senza 7 giocatori, di cui 5/6 sono determinanti, tra cui il centravanti. Quello che fa Castellanos é qualcosa di difficilmente replicabile. Dia? È un giocatore importante ma non è una prima punta. Ha sempre preferito avere dei giocatori accanto che occupano gli spazi e soffre quando viene lasciato lì a fare la guerra. Cataldi ha una storia bellissima, è un giocatore che quando sta in campo da il 120%, è un giocatore che un un contesto del genere sta dimostrando di essere utile. Anche la storia di Basic è bellissima, un giocatore totalmente fuori da ogni progetto che risolve la partita con la Juventus e gioca con continuità. Da una situazione d'emergenza è nato un gruppo compatto.

La tifoseria biancoceleste 

La gente è arrabbiata con la Società ma si stringe intorno ai ragazzi, perché capisce il momento.

Inter-Lazio 

La partita con l'Inter è il match con il più alto coefficiente di difficoltà che può presentare la Serie A, perché loro stanno bene mentalmente ed è una squadra che crede nel suo allenatore. Chivu è un allenatore che si è avvicinato subito ai ragazzi e ai tifosi. Credo che rientri Thuram, che per ora è il migliore attaccante della Serie A per completezza. La Lazio potrebbe presentarsi senza Romagnoli, anche se Provstgaard mi piace tantissimo e, provenendo da una squadra piccola, per lui essere lanciato in Serie A è anche un test. Sicuramente l'Inter giocherà con Bisseck, un giocatore velocissimo ma con meno rispetto per le regole, con lui sarà un duello diverso.

Boulaye Dia 

Quando gioca con il Senegal, che è una delle più forte in Africa, lui si trova a suo agio, spesso svuota la posizione 9 perché Mané è un giocatore che attacca lo spazio centralmente. La Lazio ha due giocatori di fascia, Zaccagni e Isaksen, che vengono dentro il campo ma solo con la palla, e in questo momento la Lazio non ha mediani come Luis Alberto che va a finalizzare gli ultime 16 metri o Vecino che spacca l'area di testa. Dia è un giocatore che si sta sacrificando per la squadra ma con questo modo di giocare non si esaltano le sue caratteristiche. Contro la Juventus lui non era un tema, passava inosservato. Nelle ultime partite non ha avuto neanche tutte queste occasioni, è un mix tra gioco globale della squadra e le sue caratteristiche. 

Il gioco di Sarri

È un allenatore ed una persona che stimo tanto, è uscito dalla Lazio con quell'arrabbiatura che hai quando le cose vanno male. Il sacrificio tecnico-tattico l'avrebbe fatto solo per la Lazio perché è come un discorso d'amore. Il bello di questa Lazio è il senso di unità e i giocatori che seguono il loro Comandante e sono pronti a buttarsi nel fuoco. Togliete i 5 titolari migliori da ogni squadra e vedete cosa resta, la Lazio sta facendo un lavoro importante. Percepisci un Comandante che ama questa squadra e che sta facendo più del massimo dal punto di vista delle performance e dei risultati. Lotito ha detto che è una situazione che ben conosce e che la Società si muoverà come possibile. Il mercato chiuso è una situazione inverosimile, che ho visto poche volte.

Il reparto difensivo e offensivo 

La difesa è un'orchestrina che si muove alla maniera di Sarri, si vede come pensano, ma davanti servono i giocatori. Gli esterni vanno bene ma manca la posizione del 9 e del centrocampo. Guendouzi? È un giocatore che deve fare un salto di qualità, deve incrementare le sue qualità. Un allenatore ha bisogno dei giocatori.

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