Sarri: "Ho visto una squadra in controllo, ma con poca iniziativa. Spero che i miei giocatori…"
Maurizio Sarri è intervenuto questa mattina ai microfoni ufficiali del club su Lazio Style Channel per commentare Sassuolo-Lazio

Dopo la sconfitta contro il Sassuolo, Maurizio Sarri ha lasciato subito per motivi familiari l'impianto con il suo vice, Marco Ianni, che ha parlato ai microfoni nel post-partita. Il Comandante è intervenuto questa mattina ai microfoni ufficiali del club su Lazio Style Channel per commentare Sassuolo-Lazio.
Le parole di Sarri a LSC

Mi dispiace per ieri sera ma a volte uno ha delle situazioni familiari che deve risolvere e diventano più importanti di una conferenza stampa.
Riflessioni post-partita
Ancora non abbiamo rivisto la partita, stamane abbiamo fatto allenamento e le riflessioni sono ancora quelle da campo poi oggi rivedendo la partita nei minimi dettagli qualcosa può cambiare. Tutto lo staff ha le idee abbastanza chiare.
Squadra molto ordinata, ma troppo ordinaria
Penso che la squadra più ordinata in vita mia è stata il Napoli che era tutt'altro che ordinaria. La considerazione da fare è che questa è una squadra non abituata a queste situazioni e per esser ordinati adesso è una squadra che deve pensare e perde un po' di brillantezza e tempi di gioco, questo speriamo che finisca nel momento in cui l'essere ordinati diventa routine e non c'è bisogno di pensare. Ieri ho visto una squadra in controllo e ordinata senza concedere però ho visto anche una squadra che nel primo tempo pur avendo il dominio del gioco sviluppava con tempi troppo lunghi e prendendo poche iniziative negli ultimi 25m di campo, però non ho visto la quadra di Como, ieri abbiamo avuto la palla per andare in vantaggio e per pareggiare, abbiamo concesso pochissimo agli avversari se abbiamo responsabilità è aver avuto in mano la partita e non aver trasformato questo in pericolosità.
Cambiare ritmo?
Ieri a centrocampo abbiamo giocato una quindicina di palloni in cui si poteva verticalizzare, stavo leggendo ora i dati ma abbiamo fatto il doppio delle verticalizzazioni, quando questi meccanismi saranno fatti in automatico qualcosa di più a livello di velocità la possiamo esprimere, abbiamo una squadra che deve attaccare gli spazi e ieri lo abbiamo fatto troppo poco.
Continua nella pagina successiva