La Lazio è la disperata ricerca di un attaccante esterno e, come riporta la Gazzetta dello Sport, nell’ultimo giorno di calciomercato è pronta a rilanciare per Clarke, l'attaccante esterno del Sunderland. La trattativa è complicata, perché il club inglese non vorrebbe lasciarlo partire ma preferirebbe cederlo la prossima estate in modo da guadagnarci di più. Il prezzo è già alto: la Lazio ha già offerto 16 milioni ma sono stati rifiutati perché la valutazione data all’esterno è di 25. Nelle ultime ore però le due società hanno ripreso i contatti per tentare di trovare una formula che vada bene a entrambe le parti. c’è poco margine, ma non sarebbe la prima volta che nelle ore finali di mercato mercato ciò che sembrava impossibile diventa fattibile.

La Lazio punta su Clarke per l’età (23 anni), le caratteristiche le capacità realizzative. Infatti, negli ultimi giorni sono state sondate altre due piste inglesi (Whittaker del Plymouth e Rowe del Norwich), ma a causa del prezzo elevato di entrambi si preferisce andare su Clarke che almeno dà più garanzie sul piano tecnico. E' ancora viva l’idea di Gil del Tottenham, ma solo in caso di prestito secco senza obbligo di riscatto. Nella giornata di ieri sono circolati anche i nomi di Biel dell’Olympiakos e di Garré del Krilja Sovetov, ma si tratta di voci che non sono state confermate da Formello. Nel caso di no definitivo per Clarke questi nomi potrebbero tornare attuali insieme a quelli di Candreva, Bernardeschi e El Ghazi, il più semplice e economico da prendere dal momento che è già svincolato.

L’unico acquisto effettuato è stato per la Primavera: la Lazio infatti ha ingaggiato il diciottenne Vincenzo Di Gianni dal Gubbio, con cui ha già esordito in serie C.
Atalanta-Lazio, Immobile torna dalla squalifica: il bilancio contro i bergamaschi
Il Messaggero | Lazio, ultimo sprint per battere un colpo. Lotito: «Rosa valida per la Champions»