Intervento sulle frequenze di Radiosei, l’ex biancoceleste Bruno Giordano ha parlato del prossimo impegno che attende la Lazio contro il Verona. Queste le sue parole: Il Verona è un avversario che non naviga in buone acque. Sanno però come metterti in difficoltà, marcano a uomo e per questo non puoi permetterti di stare fermo. Saranno fondamentali i movimenti senza palla e non dare punti di riferimento cui aggrapparsi. A Udine li ho visti bene, hanno recuperato Henry, sono da prendere con le molle. Ngonge-Isaksen? Bravi entrambi, l’anno scorso il nostro ha fatto un grande campionato ed è andato bene nelle Coppe. Sono entrambi forti, ma è difficile preferire uno all’altro. Ngonge forse più attaccante rispetto a Isaksen. Serve una fase difensiva molto attenta, loro sono bravi sui calci piazzati. Non devi lasciargli cross facili o regalare punizioni banali. Questo è normale, al netto del fatto che giocherai probabilmente con una difesa inedita. Credo che in questo momento, anche a livello fisico, e non solo mentale, la Lazio faccia fatica ad avere continuità di rendimento per 90 minuti. Gara decisiva? Prematuro, chiaramente sono partite che indirizzano. Se avessimo preso 3 punti a Salerno parleremo diversamente. Il Napoli vive un momento molto complicato, la classifica è corta, ma certamente per la Lazio ci sono pochissimi margini d’errore se vuole rimanere in corsa".

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